Durante la gravidanza il corpo della donna viene coinvolto in diversi cambiamenti fisiologici e ormonali che possono favorire problemi come l’aumento della sudorazione. Vediamo insieme come mai.
Perché in gravidanza si suda di più?
L’aumento dell’attività ormonale, in particolare quella di estrogeni e progesterone, può incentivare una sudorazione eccessiva in gravidanza. Solitamente si manifesta nel primo trimestre della dolce attesa e talvolta può essere accompagnata da vampate e sensazione di spossatezza. Questo fenomeno viene chiamato iperidrosi: in gravidanza può dipendere non solo da cause ormonali, ma anche da un maggior dispendio energetico e da una maggiore difficoltà che il corpo esercita per termoregolarsi, sopratutto durante le stagioni più calde.
Il sudore eccessivo nelle prime settimane di gravidanza può essere un problema?
Il primo trimestre della gravidanza è solitamente il periodo in cui si registra una sudorazione eccessiva, perché il corpo deve adattarsi alla nuova condizione fisiologica. L’iperidrosi non ha degli effetti negativi sulla salute generale, ma può condizionare lo stile di vita, favorendo una condizione di disagio sociale ed estetico. Importante è comunque verificare con il proprio medico se ci possono essere altre condizioni che stanno favorendo una sudorazione eccessiva. A volte questo fenomeno può essere sintomo di una patologia latente, di stati di ansia o semplicemente può esserci già una predisposizione genetica che viene incentivata durante la gravidanza.
Quali effetti ha sulla pelle il sudore eccessivo in gravidanza?
Sudare fa bene perché aiuta a eliminare le tossine, ma con il sudore il nostro corpo espelle anche liquidi e sali minerali necessari per mantenere l’equilibrio di organismo e cute. Ecco perché dopo l’attività fisica insorge quella sensazione di sete: il nostro corpo deve recuperare gli oligoelementi che si sono persi durante lo sforzo fisico. Lo stessa percezione si traduce a livello cutaneo, perché l’eccessiva sudorazione in gravidanza può contribuire a una pelle più disidratata e secca a causa della perdita di acqua e sali minerali che aiutano a mantenere compatto il film idrolipidico.
Per questo diventa fondamentale scegliere un’ottima crema idratante corpo che riesca a mantenere la barriera cutanea in equilibrio restituendole idratazione ed elasticità. Se lasciamo la pelle al caso, l’eccessiva sudorazione porterà a sintomi fastidiosi come screpolature, prurito, arrossamenti che possono permettere a funghi e batteri di infiltrarsi tra la trama cutanea, incentivando la comparsa di infiammazioni e infezioni.
La sudorazione eccessiva si può verificare anche dopo il parto?
Quando la sudorazione eccessiva in gravidanza è connessa a fattori ormonali, il problema dovrebbe rientrare dopo il parto. Se invece la sudorazione persiste dopo il parto, è necessario consultare il proprio dermatologo per individuare in maniera più accurata le cause di questo disturbo.
Consigli e rimedi per la sudorazione eccessiva in gravidanza
Per contrastare il problema della sudorazione all’inizio e nelle prime settimane di gravidanza bisogna rivedere proprie le abitudini quotidiane, scegliendo un deodorante efficace, ma allo stesso tempo delicato sulla pelle. Molti si orientano sulle formulazioni antitraspiranti, che però possono scatenare reazioni avverse favorendo ulteriormente l’aumento di sudore. Per la scelta del prodotto più indicato al proprio caso specifico è possibile rivolgersi a un esperto. Per limitare la sensazione di calore e vampate in estate lavati spesso, ma con detergenti per il corpo rispettosi del pH e poveri di tensioattivi. Può essere utile sciacquarsi frequentemente con sola acqua.
Ottimo l’utilizzo di acque termali o spray a base di acqua per rinfrescare la pelle. Fondamentale scegliere anche una crema idratante corpo dalla texture fluida e a rapido assorbimento. La Fospidina è un complesso rigenerante rispettoso anche della pelle in gravidanza che favorisce l’azione antiaging, idratando in maniera superficiale e profonda. Altre formulazioni efficaci sono quelle a base di microsfere di acido ialuronico, burro di karité, pool di aminoacidi, e SOD. Importante è preferire le texture più fluide e leggere che permettono un’applicazione frequente durante il giorno senza appesantire la pelle.