Molte giovani pazienti mi chiedono se è possibile eseguire la depilazione con la pietra pomice, un trend che sta spopolando sul web, ma alquanto non ortodosso e non sicurissimo per la pelle, soprattutto quella più sensibile.
Come funziona la depilazione con pietra pomice?
Molti blog riportano come eseguire la depilazione con pietra pomice grazie all’azione esfoliante di questo particolare accessorio beauty. Insistendo sulla parte del corpo che si vuole depilare, con movimenti circolari è possibile pian piano indebolire il bulbo pilifero che cade e lascia posto all’epidermide pulita e senza peluria. La pelle deve essere leggermente umida per ottenere risultati più soddisfacenti. I risultati che si possono ottenere a seguito della depilazione con pietra pomice sono lenti e lunghi, poiché non si tratta di un vero metodo di depilazione, ma un’alternativa fai da te che presenta alcune controindicazioni.
Quali sono i benefici della depilazione con pietra pomice?
Come dermatologo possono confermare i benefici della pietra pomice solo per quanto riguarda la sua funzione esfoliante e non di certo quando viene utilizzata in maniera impropria durante la depilazione. L’azione abrasiva di questo particolare tipo di pietra è utile per attenuare e ridurre calli e duroni, due inestetismi cutanei che si manifestano come un ispessimento a seguito di un’eccessiva stimolazione di questa parte del corpo. Utilizzarla sulla pelle del braccio o delle gambe non è raccomandabile soprattutto in caso di pelle sensibile e reattiva. Alcune “teorie beauty” condividono come questo tipo di pietra lavica sia utile anche per prevenire e attenuare peli incarniti. Anche in questo caso, sconsiglio vivamente tale procedimento, meglio uno scrub consigliato dal dermatologo che, in base al tipo di pelle, potrà individuare grani più grossi o sottili di modo da non irritare l’epidermide.
In quali casi è sconsigliabile depilarsi con la pietra pomice?
In caso di patologie della pelle riconosciute come dermatite atopica, dermatite seborroica o psoriasi è assolutamente sconsigliato praticare la depilazione con pietra pomice. Allo stesso modo chi soffre di acne negli stati più severi dovrebbe tassativamente evitare questo tipo di depilazione. Sulla pelle sensibile la depilazione con pietra pomice potrebbe poi aumentare reattività, rossori e desquamazione. Così come scrub e peeling, il potere abrasivo ed esfoliante della pietra pomice può portare più danni che benefici alla cute delicata.
Quali prodotti usare sulla pelle del corpo dopo la depilazione con pietra pomice?
Appurato che sconsiglio assolutamente la depilazione con pietra pomice, poiché alquanto non ortodossa, dopo ogni tipo di depilazione ricordo che è importante restituire idratazione al film idrolipidico con creme per il corpo dalla texture leggera e rigenerante come quelle con Fospidina. Questo complesso italiano è molto delicato sulla pelle e in grado di rispettare anche la cute più sensibile. Inoltre i fosfolipidi e la glucosamina di cui è costituita la Fospidina penetrano più in profondità tra gli strati cutanei favorendo idratazione profonda e rigenerazione antiaging. Per chi soffre di follicolite post depilazione, raccomando di chiedere il supporto di un esperto che potrà indicare eventualmente il metodo di depilazione più adatto in base alle proprie esigenze dermatologiche. Se si soffre di follicolite post ceretta o rasoio è possibile applicare una crema con Alusil dall’azione astrigente, seboriequilibrante e antisettica.