L’azione meccanica e superficiale dello scrub per il viso aiuta a rimuovere impurità, sebo in eccesso e particelle inquinanti che si accumulano tutti i giorni sulla nostra cute e che contribuiscono a un colorito grigio e spento. Trovare il gommage per il viso più adatto al proprio tipo di pelle può tuttavia non essere semplice a causa della miriade di prodotti che troviamo in vendita nei supermercati, nelle farmacie, nelle erboristerie e nei negozi specializzati. Il prof. Di Pietro ha di recente spiegato, in un’intervista rilasciata a Marie Claire, come individuare quello giusto, mentre su Di Più i consigli per comprendere se un gommage può essere applicato anche per il viso.
Il gommage può essere applicato anche sul vio?
Il gommage viso è un trattamento esfoliante più delicato e adatto anche per la pelle dell’ovale. Si tratta di una crema contenente ingredienti specifici, come piccoli granuli di guscio di mandorla, che sono in grado di catturare e di eliminare gli strati più superficiali di pelle morta. Le formulazioni sono arricchite anche con sostanze rinfrescanti e lenitive, come l’olio di oliva, che sono capaci di rigenerare i tessuti. I prodotti devono essere applicati sulla pelle pulita e umida, massaggiandoli su tutto il viso e insistendo soprattutto sulle aree in cui la pelle appare più ispessita e ruvida, come le guance e la fronte. Conclusa l’applicazione, occorre risciacquare il volto con abbondante acqua tiepida. Se effettuato due volte alla settimana. Il gommage viso permette di apparire più fresco e disteso.
Quale scrub scegliere per la pelle con molti punti neri?
Quando la pelle è impura può essere davvero utile almeno una volta alla settimana praticare uno scrub viso. Lo scrub ha un’azione più delicata e superficiale rispetto a una seduta di peeling chimico e in caso di pelle mista e grassa può essere l’ideale per prevenire l’accumulo di sebo e la conseguente formazione di punti neri. Importante è sapere che lo scrub per pelle mista può di certo aiutare a mantenere l’equilibrio della cute, ma deve essere affiancato a buone abitudini quotidiane come l’utilizzo di un buon detergente per il viso. Un’acqua micellare ricca di prebiotici può essere il prodotto più indicato in questi casi: probiotici e prebiotici sono batteri buoni che aiutano a mantenere in equilibrio il microbioma cutaneo favorendo una pelle più sana e luminosa. Un buono scrub contro i punti neri si presenta in particelle medio piccole ricavate da zuccheri o frammenti di mandorla.
Si può usare lo stesso scrub per pelle grassa e pelle mista?
Quando la pelle mista o grassa è anche a tendenza acneica è importante prestare molta attenzione alla scelta dello scrub. In questi casi, la pelle può essere infiammata e dolorante in presenza di brufoli. L’azione esfoliante del gommage viso deve dunque essere eseguita con cautela, altrimenti potrebbe incentivare arrossamenti e irritazioni, per cui quando la pelle è affetta da acne è fondamentale il consulto di un esperto dermatologo per procedere in sicurezza e senza peggiorare la situazione. Al posto di un gommage viso può essere utile una volta alla settimana concedersi una maschera viso dall’azione astringente con argilla verde, Alusil e menta piperita per conferire alla pelle un aspetto più sano e dall’opacità naturale.
La pelle secca può sopportare lo scrub?
Quando la pelle è secca e sensibile il consiglio è di testare il gommage viso e di massaggiarlo non più di 30 secondi. La frequenza dello scrub viso per pelle secca deve essere dilazionata da una volta alla settimana a una ogni 15 giorni. L’azione meccanica dello scrub viso promuove anche un’azione idratante. L’esfoliazione è infatti utile per eliminare impurità e sostanze inquinanti che si accumulano sul viso, preparando la pelle ai trattamenti successivi. La pelle secca assorbe così più facilmente le sostanze emollienti e nutritive e si mantiene idratata più a lungo. In caso di pelle secca è consigliato preferire un gommage viso con microparticelle.
L’esfoliante per la pelle sensibile
Il trattamento esfoliante o scrub è consigliato anche in caso di pelle sensibile, ma è importante farsi indirizzare dal dermatologo verso un prodotto specifico. Ottimo compromesso è affiancare alla routine quotidiana l’utilizzo di un panno struccante, attenzione però al materiale! Molto comuni sono i guanti o panni in microfibra, tessuto che potrebbe dare reazioni allergiche in caso di pelle estremamente reattiva. Al contrario un panno in cotone biologico è un accessorio più sostenibile e versatile ideale per garantire alla pelle sensibile una delicata esfoliazione senza irritarla. Questo accessorio è riutilizzabile e aiuta a contenere gli sprechi che al contrario si possono generare con l’eccessivo utilizzo di dischetti di cotone o salviettine. La towel in cotone può essere utilizzata non solo per démaquillage, ma anche per rimuovere maschere per il viso o per il corpo sotto la doccia. Il panno in cotone inumidito regala una microsfoliazione più delicata, mentre se utilizzato asciutto può attivare uno scrub meccanico più deciso. Una giusta via di mezzo per aiutare la pelle a rinnovarsi. Per quanto riguarda invece le formulazioni in microgranuli prima dell’acquisto è opportuno verificare inci con dermatologo o farmacista.
C’è uno scrub più indicato per la pelle dell’uomo?
Lo scrub viso per la pelle dell’uomo ha solitamente una formulazione in grani medio grandi, per purificare in maniera più performante la pelle ruvida e più grassa dell’uomo. Gli scrub più adatti alla pelle maschile hanno estratti al caffè o sali naturali.
Come scegliere uno scrub naturale
Per chi desidera un gommage viso naturale può adottare alcune pratiche fai da te.
- Per la pelle sensibile: scegli l’amido di riso, estremamente delicato sulla pelle e dall’azione lenitiva. In una ciotola, amalgama dell’amido di riso con un cucchiaio di zucchero e due gocce di olio di mandorla.
- Per la pelle normale: affidati all’azione di olio di mandorla, zucchero e miele (due cucchiaini sono sufficienti).
- Per rivitalizzare la pelle: scegli l’azione del sale. Per il corpo abbina sale grosso, caffè e olio di mandorle dall’azione emolliente ed elasticizzante, mentre per un gommage naturale per il viso preferisci sale fino e olio di argan.
Al termine dello scrub ricorda di idratare la pelle con creme con Fospidina, acido ialuronico e vitamine C o E per migliorare i risultati esfolianti e restituire alla pelle i nutrienti necessari.
Leggi l’articolo su Marie Claire