Acido ialuronico: il nome di questa sostanza è ormai universalmente noto per le sue proprietà antinvecchiamento e come prezioso alleato per la salute e la bellezza della pelle. Ma non sempre si hanno le idee ben chiare a riguardo. Di cosa si tratta in realtà? Come si utilizza? Quali benefici offre? Vediamolo.
Che cos’è esattamente l’acido ialuronico?
A differenza della pelle di un bambino, che è soffice ed elastica, la pelle di un adulto è più asciutta e atrofica. Tale differenza è dovuta principalmente a una maggiore quantità di acido ialuronico nella pelle delle persone più giovani: basti pensare che un grammo di acido ialuronico è in grado di trattenere ben 70 grammi di acqua. L’acido ialuronico è dunque una sostanza prodotta naturalmente dal nostro corpo ed è uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi. Ma le sue caratteristiche positive non si fermano qui. Questa sostanza, infatti, viene usata nei laboratori come terreno su cui far crescere la pelle degli ustionati, per poi trapiantarla sulle zone bruciate o con piaghe estese. Ecco spiegato il motivo del grande interesse che ha suscitato l’acido ialuronico tra gli esperti.
Quali sono le proprietà dell’acido ialuronico?
Oltre a garantire l’idratazione cutanea, l’acido ialuronico svolge altre significative funzioni: favorisce la produzione di collagene ed elastina, mantiene il tono, l’elasticità e la turgidità della pelle, lubrifica e ripara i tessuti e aiuta l’organismo a proteggersi da batteri e microrganismi infettanti. Nell’ambito della cura della pelle, l’acido ialuronico offre due importanti caratteristiche: è un eccellente rigenerante e un ottimo riempitivo. Questa sostanza è capace di rigenerare la cute, migliorandone aspetto e qualità, proprio perché ne è parte integrante naturale. L’acido ialuronico svolge quindi una significativa azione stimolante, facendo in modo che le cellule producano più collagene ed elastina, ovvero quelle componenti che rendono la cute sana e viva. Questa caratteristica rigenerante garantisce soprattutto una funzione preventiva e protettiva.
L’acido ialuronico svolge però anche una determinante azione riempitiva sulle rughe già esistenti, senza provocare spiacevoli effetti collaterali. Se utilizzato nella sua formulazione naturale, attraverso i cosiddetti filler riassorbibili (ossia filler effettuati con materiali che l’organismo è capace di riassorbire completamente nell’arco di qualche mese), solo in casi estremamente rari dà luogo a intolleranze, poiché si tratta di una sostanza che viene “digerita” piuttosto rapidamente e con facilità dagli enzimi presenti nella pelle.
I filler riassorbibili a base di acido ialuronico
Negli ultimi anni l’acido ialuronico è stato sempre più utilizzato dai dermatologi per prevenire l’invecchiamento. Iniettato in piccole quantità all’interno degli strati più superficiali della pelle può infatti stimolare la formazione di nuovo collagene e di nuova elastina e favorire l’idratazione, l’elasticità e il turgore della cute in profondità. Come funzionano e agiscono questi filler di acido ialuronico? È innanzitutto necessario scegliere la giusta concentrazione di acido ialuronico, a seconda dei singoli casi. L’acido viene inoltre arricchito con particolari elementi che uniscono le molecole, formando un gel più o meno denso. Sfruttando le varie densità, attraverso piccole iniezioni indolore, è quindi possibile sollevare depressioni cutanee più o meno marcate e riempire rughe lievi o profonde. Il riassorbimento garantisce un ulteriore vantaggio: in caso di eventuali ripensamenti, nel giro di pochi mesi, si ritorna alla condizione di partenza.
Filler per le labbra: perché l’acido ialuronico è la sostanza più consigliata?
È l’acido ialuronico la sostanza oggi in assoluto più utilizzata per il ritocco delle labbra (si chiama Paris Lip la tecnica con cui viene iniettato il filler nelle labbra). E non senza una selezione accurata tra le varie tipologie esistenti. Di acido ialuronico infatti esistono più tipologie e non tutte vanno bene. La scelta deve andare sempre per la versione studiata apposta per le labbra, capace di conservare la morbidezza tipica di questa particolare mucosa senza creare l’effetto “camera d’aria”. Il collagene non si usa quasi più. Bandito il silicone e tutti i filler dalla durata eccessiva: l’errore che fanno molte donne è quello di desiderare una correzione che duri il più possibile. Questo comporta la richiesta di sostanze permanenti, molto pericolose, o di filler dalla lunghissima durata grazie alla presenza al loro interno di particolari sostanze. In entrambi i casi la scelta è da evitare perché in entrambi i casi tali sostanze potrebbero dar luogo a reazioni imprevedibili dell’organismo nei suoi confronti causando rigetto, irrigidimento delle labbra, gonfiori spesso asimmetrici. Anche dopo anni.
Anche le creme all’acido ialuronico sono efficaci?
I cosmetici a base di acido ialuronico non penetrano fino al derma, ma levigano gli strati cutanei superiori, aumentando il tono e la luminosità della pelle. Sono indicati per le pelli mature, ma anche per quelle giovani che hanno bisogno di un surplus di acqua, perché naturalmente secche o perché si espongono molto al sole. Le ragazze possono optare per le formulazioni leggere che non occludono la pelle, mentre con l’avanzare dell’età sono proferibili prodotti più ricchi di principi attivi idratanti ed emulsionanti, perché i fenomeni di disidratazione delle cellule sono più accentuati. I prodotti sono disponibili sotto forma di creme, lozioni, fluidi o sieri, ma pure maschere e prodotti da make up. Anche molti cosmetici per la protezione solare contengono acido ialuronico: una pelle ben idratata, infatti, ha delle proprietà meccaniche che le consentono di proteggersi meglio dall’azione delle radiazioni.
Il prof. Di Pietro ti racconta di più sull’acido ialuronico in questo video:
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