Le unghie si incarniscono quando, crescendo, penetrano nella pelle causando un’infiammazione, che se viene trascurata può originare gonfiore, arrossamento, dolore molto forte e pus. Le cause sono, spesso, le scarpe. Ma può essere responsabile del disturbo anche una pedicure aggressiva che, causando ferite, permette l’ingresso di funghi e batteri. Vediamo dunque i principali rimedi per le unghie incarnite.
Cosa si rischia non curando l’unghia incarnita?
Nonostante l’unghia incarnita sia un disturbo banale, se non correttamente curata può intaccare anche la salute generale dell’organismo. L’infiammazione può infatti diffondersi causando un’infezione che crea dolore e fastidio all’intera gamba, rendendo faticoso camminare normalmente. Le unghie sono rivelatrici dell’intero benessere dell’organismo, preservarle e curarle deve essere una pratica quotidiana. Un’unghia in salute si presenta liscia con una lamina rosea e trasparente. Se invece le unghie sono fragili, giallognole e con delle striature, può esserci in corso qualche patologia come psoriasi, dermatiti o carenza di alcune vitamine o aminoacidi.
Come prevenire la formazione di unghie incarnite
Alcune piccole attenzioni possono migliorare il benessere delle unghie di piedi e mani. L’unghia incarnita è un fenomeno che colpisce con più frequenza le unghie dei piedi a causa di calzature troppo strette di pedicure aggressive. Le donne che utilizzano i tacchi alti devono prestare una maggiore attenzione alla cura dei piedi e a quando si tagliano le unghie. Un uso prolungato dei tacchi a spillo può stringere in maniera eccessiva il piede, favorendo lo schiacciamento delle dita e la conseguente crescita irregolare delle unghie. Anche gli sportivi possono essere più vulnerabili alla comparsa dell’unghia incarnita del piede, a causa di calzature molto strette. Un consiglio per tagliare correttamente le unghie dei piedi è avvalersi del tronchesino piuttosto che delle forbicine, mantenendo una forma squadrata delle unghie per prevenire che convertano verso la pelle circostante.
I rimedi naturali contro le unghie incarnite
Se l’unghia è già incarnita e ha causato un’infezione, la prima cosa da fare è un pediluvio con acqua e bicarbonato, in modo da detergere e contrastare la proliferazione dei germi: basta immergere il piede in acqua tiepida con bicarbonato per circa 20 minuti. In alternativa si può utilizzare euclorina, una sostanza che aiuta a disinfettare e ammorbidire il piede agendo in maniera specifica anche sull’unghia malata. È consigliato svolgere questo trattamento almeno una volta al giorno, preferibilmente la sera prima di andare a letto. Se non si ottengono risultati efficaci si può procedere con una crema antibiotica per unghia incarnita o ricorrere al consulto del dermatologo.
Quando ricorrere a una crema antibiotica
Il dermatologo potrà consigliare l’utilizzo di una pomata antibiotica per unghia incarnita a base di eritromicina, gentamicina o acido fusidico (si acquista in farmacia), da applicare localmente per 2-3 settimane. La crema deve essere usata la sera e, per farla agire meglio durante la notte, dopo averla spalmata bisogna avvolgere il piede nella pellicola trasparente. In alternativa, lo specialista potrà consigliare l’utilizzo di strisce medicamentose ricche di ingredienti antibiotici da inserire tra l’unghie e la pelle del piede. Nel caso in cui l’infezione sia molto sviluppata, il medico potrà decidere di estirpare l’unghia incarnita.
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