Ogni essere umano possiede dai due milioni e mezzo ai tre milioni di ghiandole sudoripare, che a loro volta si dividono in ghiandole eccrine, distribuite sulla pelle, e apocrife, concentrate invece nel cavo ascellare, nel palmo della mano e nella pianta dei piedi. Nel momento in cui il sudore esce dalle ghiandole non ha alcun odore, ma se sulla pelle sono presenti batteri il sudore rischia di trasformarsi in cattivo odore, diventando un problema sociale, motivo per cui risulta necessario avere la pelle sempre pulita. Cosa fare per conservare freschezza e tranquillità in estate, scegliendo prodotti che non irritino la pelle? Ne parliamo qui.
Che cosa si può fare per prevenire il cattivo odore?
È fondamentale curare la propria igiene personale, lavandosi spesso e con attenzione, e depilandosi le ascelle perché i peli trattengono il sudore, favorendo la proliferazione batterica. In particolare, durante la stagione estiva è sempre prudente tamponare la pelle, soprattutto nell’incavo delle ascelle e tra le dita dei piedi, per eliminare l’umidità che spesso si crea e per diminuire il rischio di irritazioni cutanee e di funghi. Meglio evitare di indossare fibre sintetiche e la lana a diretto contatto con la pelle e, inoltre, di curare l’alimentazione, diminuendo il consumo di carne rossa, alcol, formaggi e fritti.
Quali deodoranti scegliere per l’estate e come usarli?
Il deodorante va sempre applicato sulla pelle ben asciutta. Il più comodo e veloce è quello spray. Gli stick gelatinosi invece, hanno bisogno di maggiore accuratezza, vanno infatti puliti ogni volta che si usano per evitare che i germi si depositino sulla superficie. Importante scegliere il prodotto giusto per i propri bisogni. Spray o liquido in caso di sudorazione abbondante, in crema per calmare la pelle sensibile e roll-on per rinfrescarsi durante la giornata o dopo lo sport. Attenzione invece ai deodoranti che contengono alcool, che possono irritare la pelle. Anche altre sostanze contenute nei deodoranti, come conservanti e profumi, possono dare intolleranze che si manifestano con pizzicore e arrossamenti. Se vi viene un’irritazione da deodorante, lavatevi subito con una piccola quantità di detergente delicato e risciacquate con acqua tiepida. Se l’irritazione è intensa, rivolgetevi al medico: può prescrivervi una crema steroidea, da applicare per pochi giorni. E cambiate tipo di deodorante, scegliendolo privo di alcol e di profumazione.
Il sudore può provocare problemi alla pelle?
Sì, in particolare nella cavità ascellare, ma comunque tra le pieghe della pelle c’è il rischio che compaiano arrossamenti, irritazioni, infiammazioni e, nei casi più gravi, infezioni. In farmacia esistono emulsioni e lozioni antitraspiranti che contengono sali di alluminio dalle proprietà astringenti e assorbenti: servono ad asciugare il sudore, a restringere i pori, a dare sollievo alla pelle e a prevenire le screpolature e si possono applicare anche più volte al giorno, secondo le esigenze. Ma anche i prodotti a base di ossido di zinco sotto forma di creme, paste o polveri rinfrescano e asciugano la pelle. Meglio comunque, prima di ricorrere a questi prodotti, fare una visita medica.