Gambe snelle, toniche e lisce? Sono il sogno di ogni donna. Ma per ottenerle bisogna lavorar sodo: oltre a seguire un’alimentazione corretta ed equilibrata e praticare esercizio fisico con regolarità, importanti sono anche le cure riservate alla pelle delle gambe. Ecco allora quattro piccoli consigli per donar loro una nuova luce.
Per rassodare l’interno coscia
In questa zona la pelle è molto sottile e, con i cali di peso, tende a rilassarsi. Tutte le sere passate il getto freddo della doccia in senso circolare, asciugate e stendete un velo di emulsione rassodante per il corpo, al collagene o (se non siete più giovanissime), al Q10, una sostanza che ridà tono. Al mattino fate una doccia fresca per eliminare i residui di crema e preparare la pelle all’abbronzante.
Per levigare la pelle dei polpacci
Insieme al dorso delle mani, è la parte del corpo più povera di ghiandole sebacee: è facile che la pelle sia increspata o squamata. Fate uno scrub morbido: dopo una doccia calda, ancora umide, passate olio d’oliva tiepido e poi una manciata di sale fino imbevuto nell’olio. Frizionate in senso circolare e sciacquate. Il sale toglie le eventuali cellule morte, l’olio nutre: l’abbronzatura sarà lucidissima.
Per ridurre la cellulite
Per ridurre la cellulite, sono utili i massaggi drenanti: vanno bene anche quelli con oli vegetali “alla balinese” fatti da massaggiatori orientali su molte spiagge. E quando mettete il solare, impastate i cuscinetti, pizzicottateli e, soprattutto, premeteli forte con i pollici. A furia d’insistere, cominceranno a sciogliersi. A patto di essere costanti: il trattamento va ripetuto sette-otto volte al giorno.
Per sgonfiare le caviglie
Contro le caviglie gonfie (ne soffre una donna su tre), passeggiate con l’acqua ai polpacci e, quando stendete il solare, partite dalle dita dei piedi e salite alle ginocchia premendo con le mani aperte. Se i gonfiori dipendono da cattiva circolazione usate anche una crema decongestionante, se il problema è legato al caldo un prodotto all’arnica o alla castagna d’India. O un gel agli estratti floreali.