In diretta instagram sul canale di DMbeauty di Donna Moderna, il professore e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis, Antonino Di Pietro, rilascia un’intervista su un tema sempre richiesto dalla donne: la cellulite.
Perché così difficile sconfiggere la cellulite?
Se si dovesse descrivere in maniera molto semplice la cellulite, potrebbe essere paragonata a una spugna imbevuta d’acqua che, anche se gettata nel fuoco non sarebbe in grado di bruciare. Questo esempio, aiuta a comprendere come sia difficile eliminare il grasso sottocutaneo che interessa gambe e glutei poiché è accerchiato da un ristagno di liquidi che non permette il corretto smaltimento e che ne accelera l’infiammazione dei tessuti.
Come drenare i liquidi e prevenire la cellulite?
La prima mossa per prevenire la cellulite è cercare di ostacolare la ritenzione idrica. Questo fenomeno interessa sopratutto le donne poiché le sue cause principali sono riconducibili a fattori ormonali e difficoltà circolatorie. Infatti, i soggetti geneticamente più predisposti a capillari fragili e poco elastici, possono cominciare a manifestare segni di evidente cellulite anche in giovane età e pesoforma. Per rallentare la formazione di ritenzione idrica è possibile individuare alcuni gesti quotidiani semplici, ma efficaci come l’eliminazione del sale (almeno in parte) dalla tavola. L’apporto giornaliero di sale consigliato si aggira intorno ai 2 gr al giorno, mentre da alcune statistiche risulta che gli italiani arriverebbero a consumare a 7 gr al giorno. Questo perché il sale non sempre è individuabile, poiché è nascosto tra gli ingredienti di diversi cibi confezionati, grazie alle sue capacità conservanti. Preferire alimenti freschi e cotture al vapore o alla griglia è un’ottima alternativa per limitare il consumo di sale, così come condire i piatti con spezie e aromi naturali.
E’ vero che l’ananas elimina la cellulite?
L’ananas è un prezioso frutto ricco di bromelina una sostanza drenante che non può eliminare la buccia d’arancia, ma può aiutare a smaltire i liquidi in eccesso. Così, come i frutti di bosco ricchi di flavonoidi e frutta con vitamina C, possono essere preziosi alleati del microcircolo e quindi nella prevenzione del ristagno di liquidi. Senza dimenticare l’importanza dell’acqua, bere almeno 2 litri al giorno aiuta a smaltire i sali, incentivando la corretta diuresi. Una buona abitudine potrebbe essere quella di cominciare la giornata con un integratore con rusco, centella asiatica e arancio amaro.
La verità sulle crema anticellulite
Qual è la reale funzione delle creme anticellulite? Questi prodotti dermocosmetici, non possono ridurre evidentemente la buccia d’arancia, ma possono essere applicati per nascondere i tipici inestetismi della cellulite, come l’effetto pelle a buccia d’arancia o materasso. Le creme anticellulite agiscono infatti, come una sorta di calza elastica che aiuta a tonificare e rassodare la cute per una pelle più compatta e regolare. Gli effetti ovviamente sono limitati e a volte il costo di questi prodotti non ne giustifica il risultato. Per prevenire i segni evidenti della cellulite è importante cominciare già intorno ai 25/30 anni con l’applicazione quotidiana di una crema per il corpo rigenerante con fospidina in grado di nutrire la pelle in profondità e superficie, contribuendo a mantenere turgore ed elasticità.
I rimedi dal dermatologo
Molti sono i trattamenti che possono aiutare a ridurre la cellulite e i suoi inestetismi, ma tra le sedute rivoluzionarie e di ultima generazione troviamo Onda Coolwaves, microterapia e carbossiterapia: tre trattamenti che sfruttano diversi dispositivi d’azione per risultati soddisfacenti, poco invasivi e indolori. La seduta con Onda Coolwaves oltre a garantire un’efficace azione contro la buccia d’arancia, aiuta anche a ridurre le adiposità localizzate. Mentre la carbossiterapia può essere utile anche per migliorare il microcircolo.
Leggi l’intervista completa con Alessandra Montelli di Donna Moderna
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