Le culotte de cheval sono un inestetismo tanto comune quanto la cellulite che colpisce soprattutto le donne, ma che non fa differenze tra magre e grasse. Eliminare tale inestetismo si può, ma occorre costanza e molta fatica. Se invece si cercano risultati più rapidi si può ricorre ad alcuni trattamenti dal dermatologo o medico estetico.
Cosa sono le culotte de cheval
Sono degli accumuli di grasso tra coscia e gluteo solitamente accompagnati da ritenzione idrica che sformano le silhouette allargandola e rendendola sproporzionata. Può esserci una predisposizione per la formazione di questo inestetismo, soprattutto se costituzionalmente si hanno i fianchi larghi o se in generale si ha una circolazione affaticata che non gestisce bene il ricambio di liquidi. Le culotte de cheval possono dipendere anche da una postura scorretta, una vita sedentaria e un eccessivo uso di tacchi alti che possono portare all’affaticamento del microcircolo.
Gli esercizi da fare in casa per diminuire le culotte de cheval
Una corretta attività fisica è fondamentale per diminuire le culotte de cheval e soprattutto per prevenirne la formazione. Tra gli esercizi per eliminare le culotte de cheval sono in particolar modo consigliati squat e affondi, esercizi semplici che si possono eseguire anche a casa senza alcun tipo di strumentazione. Gli squat sono dei piegamenti eseguiti a gambe aperte, parallele alle spalle con le punte dei piedi rivolte leggermente verso l’esterno. È utile chiedere consiglio al personal trainer per le prime volte che si esegue l’esercizio per salvaguardare il benessere della schiena. E’ possibile cominciare con 15 sessioni al giorno per poi aumentare a 30 e infine a 50. Altro esercizio utile è il sollevamento del bacino (il cosiddetto ponte o, in inglese, bridge): sdraiarsi per terra con gambe divaricate quanto l’ampiezza delle spalle. Alzare dolcemente il bacino mantenendo le braccia distese vicino ai fianchi e strizza i glutei. Riportare il bacino verso il pavimento senza appoggiarlo completamente a terra. Ripetere questo esercizio per 10-15 volte per almeno 3 sessioni. Combinare
Ottima anche l’attività aerobica come lunghe camminate, nuoto, bici e hidrobike. L’ideale sono poi gli esercizi con l’elastico per aumentare la tensione e permettere ai muscoli dell’esterno coscia di lavorare più intensamente. Combinare insieme tutti questi esercizi può essere il tuo workout contro le culotte de cheval da praticare 2 o 3 volte alla settimana.
Rimedi naturali per culotte de cheval: i massaggi per ridurre i cuscinetti fra glutei e cosce
I massaggi linfodrenanti e l’idromassaggio potrebbero rivelarsi pratiche utili per stimolare e riattivare il microcircolo e prevenire il ristagno di liquidi. Eccezionale anche la tecnica del Lipodrain un’evoluzione del già noto massaggio Mass-Mar. Il trattamento Lipodrain consiste in una serie di massaggi e manovre mirate a stimolare i liquidi stagnanti in determinate zone del corpo, verso il derma, parte della pelle dove vengono poi eliminati. Il trattamento è poco invasivo, ma se eseguito con costanza può dare risultati soddisfacenti anche nel miglioramento dell’aspetto delle culotte de cheval.
Trattamenti estetici per le culotte de cheval
Per le culotte de cheval esistono diversi trattamenti. Dal dermatologo puoi richiedere sedute di microterapia, carbossiterapia, radiofrequenza e Onda Coolwaves ottime per rimodellare e ridurre le adiposità localizzate:
- La radiofrequenza localizzata può essere il primo step per prevenire e attenuare le culotte de cheval nei primi stadi, quando sono ancora poco evidenti.
- Carbossiterapia, si avvale di microiniezioni di anidride carbonica intradermica allo stato gassoso che aiutano a contrastare cellulite e adiposità localizzate.
- La microterapia, è il miglior trattamento dermatologico utile a ridurre culotte de cheval e cellulite nei suoi diversi stadi.
- L’Onda Coolwaves è una terapia indolore di ultima generazione che offre risultati molto performanti. Viene eseguita grazie a un particolare manipolo che rilascia onde a diversa intensità e profondità per ridurre cellulite e adipe localizzato. È considerata tra i migliori rimedi in caso di culotte de cheval.
In base alla criticità, sarà il dermatologo a stabilire quale seduta è più indicata per ottenere i risultati sperati. Per il mantenimento è poi possibile affidarsi a dermocosmetici rigeneranti come le creme con fospidina che oltre a prevenire l’invecchiamento cutaneo idratano in profondità la pelle preservandone elasticità e turgore. Queste terapie di dermatologia plastica sono meno invasive e dolorose rispetto a un intervento estetico e nella maggior parte dei casi, se eseguite in centri professionali, garantiscono dei grandi risultati.
Quando ricorrere alla liposuzione contro i cuscinetti
Nel caso in cui i rimedi per le culotte de cheval che abbiamo sopra citato non siano sufficienti e nel caso in cui i cuscinetti di grasso siano resistenti e ben localizzati, può essere necessario l’intervento del chirurgo plastico. La soluzione consiste nella liposuzione e va eseguita in ospedale o strutture specializzate (attenzione agli imbroglioni: la liposuzione è un vero e proprio intervento chirurgico e non va sottovalutato). Per mantenere più a lungo i risultati post operatori è necessario affiancare una corretta alimentazione, skincare e attività fisica, rispettando i tempi di ripresa consigliati dal medico.
Eliminare le culotte de cheval con la dieta è possibile?
Non esiste una vere e propria dieta per eliminare le culotte de cheval, ma ci sono degli alimenti amici e delle buone abitudini alimentari da seguire:
- Bere almeno due litri di acqua al giorno, verificando che sia oligominerale e povera di sodio.
- Integrare nella merenda o bere prima di andare a letto una tisana drenante con ananas, frutti di bosco, estratti di ippocastano, pilosella, finocchio ed equiseto, eccipienti amici del microcircolo che favoriscono l’eliminazione dei liquidi.
- Seguire una dieta mediterranea ricca di frutta e verdura; finocchi, asparagi, broccoli e sedano sono alimenti particolarmente preziosi perché hanno una marcata azione drenante.
- Evitare il sale e le bibite gasate e zuccherate.
- Privilegiare carni bianche e pesce, riducendo invece il consumo di carne rossa, affettati e formaggi stagionati.
- Consumare cereali integrali per favorire il senso di sazietà.
- Affidarsi a integratori con rusco e centella che aiutano a prevenire la ritenzione idrica e arancio amaro che stimola il metabolismo lipidico.