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Il freddo fa bene ai capelli?

Anche chi è abituato a una chioma folta e sana, lucida e corposa, in inverno si ritrova spesso con le punte spezzate, con i capelli più aridi e “poco puliti”. Perché accade tutto questo? Secondo il parere professionale del professor Antonino Di Pietro, in inverno, con il freddo, i capelli subiscono due diverse aggressioni, una di tipo atmosferico e l’altra invece di tipo ambientale (inquinamento, smog). La prima è causata principalmente dal freddo, ma anche da vento e umidità che provocano vasocostrizione. Come in estate, dunque, il sudore rischia di rovinarli, anche il freddo non fa bene ai capelli. Capiamo meglio allora come difendersi da queste aggressioni e avere capelli lucidi e forti anche in inverno.

Perché il freddo fa male ai capelli?

Il freddo tende a chiudere i pori, anche quelli del cuoio capelluto che è molto sensibile. Arriva meno sangue, i bulbi hanno meno nutrimento e soffrono. Esso agisce anche sul film idrolipidico dei capelli, in particolare indurisce questi lipidi rendendo i capelli più rigidi, secchi, con doppie punte, insomma i capelli tendono a spezzarsi. Al freddo si aggiungono poi gli agenti atmosferici, che causano altri danni. Particolarmente dannoso l’effetto dello smog, perché i capelli, che funzionano come una carta assorbente, risucchiano lo smog che altera i lipidi e i legami cheratinici rendendo la chioma opaca, sfibrata, ma ci sono rimedi efficaci.

Come proteggere i capelli dagli effetti di freddo e smog?

Bisogna partire dallo shampoo, che può essere usato anche tutti i giorni per togliere lo smog (basta passare un fazzoletto la sera e lo si ritrova nero), facendo attenzione a non usare shampoo aggressivi, ma shampoo delicati con glixina, asciugando poi i capelli con il phon tiepido, perché il calore rovina la capigliatura. È importante fare uno solo shampoo, se quotidiano, massaggiando delicatamente la cute del cuoio capelluto in modo da stimolare la microcircolazione e in contemporanea, sempre per rinforzare i bulbi, assumere integratori a base di estratto di Bamboo, Zinco, Selenio e Biotina. Un’accortezza molto utile è per esempio quella di effettuare delle specifiche maschere per capelli. I prodotti migliori per realizzarle contengono sostanze quali la glixina, la biotina, il glicogeno, gli aminoacidi, i fosfolipidi e gli oligoelementi come ferro, zinco, rame, magnesio e silicio. Queste sostanze favoriscono il naturale processo di rinnovamento cellulare dei capelli, aiutandoli nel contempo a mantenersi idratati, forti e luminosi. Ideale come gesto quotidiano di prevenzione o trattamento d’urto è l’applicazione di fiale per capelli con glixina per mantenere in equilibrio lo stato di benessere della chioma.

Gli impacchi per rinforzare i capelli

Ottimi gli impacchi di argilla che sono sebo equilibranti perché, se la cute tende a essere seborroica, con tutte queste impurità e aggressioni il sebo aumenta ancora di più, quindi occorre pulire in profondità con sostanze possibilmente naturali per non irritare ulteriormente la cute. Un ultimo consiglio per chi porta cappelli quasi tutti i giorni: da un lato proteggono la capigliatura dall’altro possono comprimere i capelli: dipende quindi tutto dalla scelta del cappello, che deve essere morbido, largo, non deve mai stringere l’attaccatura e soprattutto deve essere in materiale non sintetico).

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Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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