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Così si curano le unghie

Anche le unghie si ammalano. Solo che molto spesso queste malattie, che possono colpire tutte le unghie o parti  di esse causando la loro caduta o comunque gravi alterazioni, sono scambiate per inestetismi. Invece se ne deve occupare il medico perché spesso questi problemi sono determinati da infezioni o microtraumi e persino da malattie, ereditarie o acquisite, che in molti casi sono svelate proprio dallo stato di salute delle unghie. Esistono alcune anomalie delle unghie, spesso permanenti, che sono dette onicodistrofie. Esse si presentano come piccole rotture o scheggiature del bordo libero dell’unghia con opacamento o variazioni di colore che, in alcuni casi, possono portare, se non opportunamente trattate, al distacco dell’unghia dal suo letto, con fenomeno che viene detto onicolisi.

Quali sono le alterazioni che si presentano più frequentemente sulle unghie?

L’onicogrifosi e l’unghia a pinza. L’onicogrifosi colpisce prevalentemente l’alluce. Il nome stesso evoca l’artiglio del rapace: l’unghia si presenta più spessa, giallo-bruna, di dimensioni spropositate e incurvata a tal punto su se stessa che risulta difficile mettere le scarpe e talvolta anche camminare. È tipica delle persone anziane che hanno deviazioni ossee delle dita dei piedi, per esempio a causa dell’alluce valgo o dell’artrosi. In questo caso non esiste una terapia farmacologica efficace e l’unica cura è asportare l’unghia e la sua matrice per evitarne la ricrescita.

Anche l’unghia a pinza riguarda l’alluce, ma in questa caso i bordi laterali della lamina ispessita si ripiegano incurvandosi e avvicinandosi fra loro così da “pizzicare”, talvolta con dolore,: il letto ungueale, cioè la base su cui l’unghia riposa. La terapia consiste nel sollevare l’unghia incurvata applicando per, circa un anno una particolare graffetta metallica. Esiste poi l’onicodistrofia canicolare mediana nella quale è invece il pollice ad ammalarsi. Sulla sua unghia si sviluppa una fissurazione da cui dipartono ondulazioni oblique. Non esistono cure specifiche, ma questa forma può anche regredire spontaneamente dopo parecchi mesi per riapparire poi in un secondo tempo.

Quali altre malattie possono colpire le unghie?

Le nostre unghie possono essere colpite anche dalla psoriasi, sebbene questa malattia si manifesti prevalentemente in altre zone del corpo. Sulle unghie appaiono macchie bruno-verdastre che, in realtà, sono lesioni simili a quelle dovute ai funghi (onicomicosi) e sono causate dalla malattia. Quando le unghie sono colpite dall’onicomicosi, le macchie tendono ad espandersi gradualmente e, se non si corre ai ripari, possono causare il distacco dell’unghia dal suo “alveo”. In genere l’onicomicosi colpisce le unghie dei piedi ed è trasmessa da un fungo che vive bene nell’umidità e che si può contrarre più facilmente nelle docce di palestre e piscine. La cura è molto lunga e richiede un trattamento costante a base di pomate o liquidi antibiotici, integrabili con compresse antimicotiche da assumere per bocca.

Come si riesce a distinguere un inestetismo da una malattia a carico delle unghie?

Ormai possiamo contare su strumenti diagnostici molto sofisticati come il video-dermatoscopio, cioè una minitelecamera che si appoggia sulla superficie dell’unghia e, collegata, con un computer, rimanda le immagini ingrandite su un monitor a colori. Nel caso specifico delle infezioni da funghi, invece, per stabilire esattamente di che fungo si tratta e scegliere il trattamento ottimale occorre raschiare con un apposito strumento la parte superficiale della lamina ungueale e asportarne un minuscolo frammento che è analizzato.

Come fare, invece, quando si ha un’unghia incarnita?

L’incarnimento dell’unghia, che colpisce soprattutto l’alluce, consiste nella ricrescita irregolare o deviata dell’unghia, a causa, soprattutto, del modo in cui è tagliata l’unghia o da scarpe strette o troppo appuntite. La soluzione consiste nell’asportazione chirurgica del frammento di unghia conficcato nella pelle e nella successiva applicazione di speciali protesi che aiutano l’unghia a ricrescere nel suo alveo naturale. Per prevenire questo problema occorre tagliare le unghie diritte e non arrotondate ai lati e usare calzature comode.


Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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