Per questo Natale e Capodanno possiamo dire addio alla corsa regali tra negozi affollati e al calendario pieno di eventi e feste aziendali, lo stress delle feste passerà soprattutto dalla tavola con qualche strappo alla dieta e qualche bicchiere in più. La prima ad accorgersi di questo cambio abitudini è senza dubbio la pelle. Vediamo come.
Quel bicchiere in più
Quest’anno c’è la voglia di brindare a un anno migliore, ma senza esagerare. Il vino è ricco di solfiti, e additivi che possono favorire la disidratazione cutanea. Ancora peggio per gli alcolici di altro genere o gli amari ancora più dolci e ad elevata percentuale alcolica. Quando consumiamo qualche bicchiere in più, il benessere della pelle è tra i primi a risentirne. Non è un caso infatti che nonostante il periodo lontano dallo stress lavorativo, la pelle durante le feste appare, spenta, opaca e più secca.
Panettone o pandoro?
A qualche bicchiere in più si associano anche pietanze più gustose ma ricche di zuccheri, grassi e oli che possono incentivare la comparsa di brufoli e imperfezioni. L’attività delle ghiandole sebacee viene stimolata eccessivamente e durante le feste la pelle può comparire più lucida e oleosa. Ma non tutto il male vien per nuocere, il consumo di panettone ad esempio, non aiuta di certo nel controllo del peso, ma contiene ingredienti interessanti per la pelle. I canditi sono frutta disidratata e ammorbidita con grandi quantità di zuccheri, ma sono ricchi di vitamina A e C. Spesso nell’impasto è presente anche la frutta secca: mandorle, noci, e nocciole sono ricche di potassio, ferro e rame, che regolano la produzione di melanina. Infine l’uva passa contiene resveratolo, potente antiossidante, oligoelementi utili per la salute dei capelli e polifenoli che migliorano l’elasticità dei vasi sanguigni. Il consiglio è quindi osservare moderazione, anche se tutto l’anno si è attenti l’arrivo delle feste non è un via libera per abbuffarsi senza senso, ma al contrario un momento per apprezzare la tavola in maniera conviviale e cosciente.
Come rigenerare la pelle durante e dopo le feste
Passati Natale e Capodanno, si parte con un programma detox. Tra i rimedi della nonna utili dopo le feste c’è il classico brodo di pollo, veloce e facile da cucinare che può essere utile anche per rigenerare la pelle dopo perché contiene sostanze che aiutano nella produzione di collagene e acido ialuronico. Al mattino è importante alleggerire la colazione con della frutta e iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida e limone che basifica e contrasta l’acidità. Ottime anche le tisane drenanti con attivi come betulla, tarassaco, pilosella e cardo.
Come cambia la cura della pelle durante le feste?
Struccare, rigenerare, purificare e integrare. Questi sono i consigli per aiutare la pelle a superare le feste senza perdere la sua bellezza e luminosità. La skincare non deve essere stravolta e non bisogna accanirsi su imperfezioni e aloni lucidi, così come sovraccaricare la pelle secca con texture olesose non è la mossa ideale. Come va riservata un’attenzione al menu è possibile adeguare la beauty routine e intervenire dove è necessario.
Maschera viso rigenerante
Una maschera viso nutriente e rigenerante grazie a un siero alla Fospidina è utile per aiutare la pelle a recuperare turgore e luminosità. Questo complesso è utile per supportare le cellule durante i loro processi di riparazione e rigenerazione rispettando anche le pelli più sensibili. Il consiglio è applicare la maschera rigenerante viso una volta terminati i bagordi, di modo da permettere alla pelle di recuperare benessere ed equilibrio. Questo tipo di maschera per il viso è ideale in caso di pelle secca e per chi (dopo le abbuffate natalizie) riscontra un aumento del livello di disidratazione cutanea.
Effetto lucido post pranzo di Natale
Se Natale e Capodanno si traducono sulla pelle con aloni lucidi untuosi e imperfezioni. L’ideale è una maschera viso dalle argille verdi, questi estratti naturali svolgono un’azione purificante, astringente e soprattutto detossinante. Il trattamento detox perfetto per aiutare la pelle ad eliminare le tossine accumulate a seguito di tavole imbandite e qualche peccato di gola in più. Maschere purificanti di questo genere, possono essere applicate anche localmente direttamente su brufoli o impurità per un’azione localizzata. In alternativa è possibile affidarsi a formulazioni seboriequilibranti con il complesso Alusil.
Gli integratori alimentari da selezionare
Per un supporto migliore della cura della pelle durante le feste è possibile affidarsi a una routine IN&OUT che associa dermocosmetici all’azione sistemica di integratori alimentari specifici. Per mantenere il benessere della pelle è possibile affidarsi un integratore per il benessere della pelle sempre a base di biotina, fosfolipidi e glucosamina o vitamine C ed E. Se invece si desidera agire nella prevenzione di cedimenti e lassità è possibile affidarsi a un integratore alimentare con vitamina D3 ed estratti di salice che promuovono l’equilibrio di muscoli e ossa, che svolgono funzione di sostegno anche per la pelle e ideale per tenere alla larga quella sensazione di stanchezza accumulata con le feste. Importante è riservare un’attenzione al microcircolo e alla ritenzione idrica scegliendo microcompresse ricche di rusco, centella asiatica e arancio amaro. I primi supportano la corretta funzionalità della circolazione. L’arancio amaro è invece utile per stimolare il metabolismo, soprattutto quello lipidico.
Leggi l’intervista su Marie Claire