“I capelli crescono da 0,1 a 0,5 mm al giorno e raggiungono una lunghezza determinata da fattori genetici e ambientali. Sono però più lunghi dei peli delle ciglia, di quelli del naso o delle orecchie, perché hanno funzioni e struttura diverse. Per esempio i peli delle sopracciglia impediscono al sudore di colarci sugli occhi. Quelli del naso e delle orecchie ostacolano l’entrata dei corpi estranei, mentre i capelli, se abbondanti, riparano efficacemente dal sole e dai traumi.
Però, mentre un capello può vivere fino a tre anni, le ciglia non superano i 3-6 mesi. I peli sulle braccia due mesi. Le ciglia per esempio, sono più robuste e spesse dei peli che ricoprono il resto del corpo. Somigliano ai peli presenti nel naso e nelle orecchie, di cui condividono anche le funzione protettiva. Se vengono tagliate, ricrescono come gli altri peli, ma non superano mai una certa lunghezza”, spiega Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano.
Ma non finisce qui: a differenza degli altri peli, non incanutiscono. “La differenza nella caduta dei capelli e nella crescita dei peli la fanno i bulbi piliferi che, sulla loro superficie, presentano dei recettori simili a dei pulsanti in grado di far funzionare le cellule che fabbricano il capello. Questi “bottoni” vengono stimolati dagli ormoni androgeni. L’eccesso di testosterone tende a far crescere i peli, ma se viene captato meno dalle cellule dei capelli, questi vengono meno stimolati e quindi cadono più facilmente. Un valido rimedio è il sesso: aumentando le endorfine, aumenta la quantità di ossigeno che arriva ai capelli. Se volete arrestarne la caduta, un valido alleato sono i semi di sesamo: particolarmente ricchi di rame e zinco, mantengono vivo il colore dei capelli, migliorandone la morbidezza e la lucentezza.
di Roberta Maresci