Loredana Lecciso, 32 anni, compagna di Albano, nella puntata della settimana scorsa della trasmissione I Raccomandati, su RaiUno, è apparsa con le labbra molto gonfie. Nell’ambiente televisivo si dice che si sia fatta “mascherare” un herpes con il trucco. Noi abbiamo cercato di capire bene chiedendo un parere ad un esperto dermatologo, il professor Antonino Di Pietro, presidente dell’ISPLAD, società italiana di dermatologia plastica-estetica e oncologica.
Osservando un gonfiore di quel tipo, si potrebbe pensare che si sia rotto un capillare profondo o ci sia stata una forte reazione allergica, dice il professore. Se si è rotto un capillare le cause sono due: o la Lecciso ha ricevuto un forte colpo, come un pugno, oppure, ipotesi più probabile, si è sottoposta a un’iniezione per correggere le labbra. Secondo il professore si aprono vari scenari. Se fosse un intervento estetico le hanno iniettato sostanze dette “filler”, cioè “riempitivi”, spiega il professor Di Pietro. Ne esistono di due tipi: riassorbibili, a base di acido ialuronico e collagene, e permanenti, a base di silicone o metacrilati. Volendo escludere che la Lecciso sia stata picchiata, le sue labbra resteranno così?
Se il “filler” è riassorbibile, il problema al capillare regredirà, benché in tempi lunghi, dice il professore. Se è permanente, le labbra potrebbero restare così, “a canotto”. A tale proposito la società scientifica ISPLAD ha già lanciato l’allarme: i filler permanenti, oltre a deturpare i lineamenti, come è avvenuto a molte dive, causano effetti collaterali come la formazione di granulomi e cordoni di tessuto che si spostano anche in zone vicine a quelle in cui è stata praticata l’iniezione. Più sicuri sono invece i filler riassorbibili, a base ad esempio di acido ialuronico.