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Come curare le mani: 8 consigli quotidiani

Come curare le mani: 8 consigli quotidiani

Le mani possono sedurre, accarezzare, esplorare, giocare, inventare. Insomma, sono sempre in primo piano e possono tradire la nostra più segreta personalità. Infatti, anche le mani “parlano”: basta osservare un leader politico per capire quante sfumature vengono comunicate forse più con i gesti che con le parole. E le donne le valutano con attenzione facendone addirittura un simbolo erotico: fra i divi del cinema si ricorda Di Caprio per il suo sguardo limpido, Rupert Everett per il fascino tenebroso, Nicholas Cage per la sua aria tenerona. Ma fanno breccia nel cuore delle spettatrici anche le mani lunghe e sensuali di Jeremy Irons. Giustamente, quindi, oggi gli uomini le curano di più: una buona manicure è ormai una prassi normale quanto un taglio di capelli, e mettersi una crema per ammorbidirle un gesto quotidiano (purché non unga: tutti hanno orrore delle cose appiccicaticce, ma le più recenti si assorbono subito). Per fortuna: perché la pelle delle mani invecchia cinque volte di più rispetto a quella del viso, dieci volte di più del corpo. Il rimedio è difenderle il più possibile proteggendole dalle aggressioni, perché si tratta di una zona del corpo povera di ghiandole sebacee, quindi più disidratabile. Ecco perché è importante usare qualche precauzione e ricorrere a prodotti specifici per la cura delle mani.

8 consigli per curare le mani

Mentre guidate, lavorate o gesticolate, le vostre mani sono sempre sotto osservazione. Diventando spesso emblema della vostra classe. Ecco cosa bisogna sapere per mostrare… il lato giusto.

  1. Non lavarle con acqua troppo calda né troppo fredda, e attenzione che i detergenti non siano esageratamente aggressivi: debbono pulire, ma non screpolare la pelle.
  2. Prima di uscire, passare un sottile velo di crema per mani sul dorso e intorno alle unghie, scegliendo un prodotto leggero, con fattore idratante e filtro solare, che serva anche a curare le mani screpolate.
  3. Se le mani si arrossano con il freddo, prendere l’abitudine di non uscire di casa senza guanti.
  4. Indossare comunque i guanti quando si svolgono mansioni domestiche o lavoretti “fai da te”, e scegliere quelli più adatti al tipo di incombenza che si sta affrontando. Per il giardinaggio, ad esempio, debbono essere morbidi sul palmo ed eventualmente rinforzati sul dorso.
  5. Quando appaiono le prime macchie scure sul dorso delle mani (fenomeno inevitabile col passare degli anni) usare un prodotto specifico anti-invecchiamento da spalmare con regolarità tutte le sere. Ma ricordare anche i rimedi naturali: la parte interna della buccia del limone sbianca la pelle. Non arriva a cancellare le macchie di cheratosi senile, ma toglie completamente quelle lasciate da alcuni tipi di frutta o dai carciofi ed è un ricostituente efficacissimo per le unghie. Per le macchie di nicotina, così antiestetiche, ne occorre un uso molto frequente, insistendo sui punti ingialliti.
  6. Non ultimo, il problema degli odori. Con le mani si lavora, quindi vengono a contatto con sostanze che lasciano tracce olfattive gradevoli. Per esempio, dopo una cenetta con spaghetti aglio e olio, strofinatele con foglie fresche di prezzemolo. In alternativa, dopo aver bevuto il caffè, recuperarne i fondi e strofinateli su dorso e palmi, prima di lavare le mani.
  7. Naturalmente, evitare di mangiarle: unghie spezzettate, spesso recise, oltre a essere orribili a vedersi, tradiscono una personalità insicura.
  8. Infine, ricordate che le unghie sono lo specchio del nostro organismo (dal loro colore o stato si può capire la salute di un individuo), per questo un massaggio alle estremità risulta tonificante per tutto il corpo. Automassaggiandosi le mani, e in particolare le dita, dove si accumulano le tensioni, si ottiene un piacevole senso di tranquillità.

Trattamenti e creme per le mani di cui non fare a meno

I consigli del dermatologo Antonino di Pietro per curare la pelle delle maniLe mani belle sono un dono di natura: se di nascita ve le ritrovate tozze e poco signorili, non c’è molto da fare. Molto no, ma qualche cosa sì: perché se le curiamo bene appariranno comunque più gradevoli. E se anche non sono quelle allungate e sensibili che si attribuiscono agli intellettuali, riveleranno almeno una loro personalità che può comunque farle apprezzare. Che fare, allora? Ecco alcuni consigli aggiuntivi da seguire per curare le vostre mani, scegliendo i giusti prodotti per il fai-da-te o rivolgendovi a specialisti del settore:

  • Una leggera passata di pietra pomice lungo i lati delle dita, quando ce le laviamo, eliminerà callosità superflue. Una vigorosa spazzolata manterrà le unghie scrupolosamente pulite.
  • Una buona manicure bisettimanale eseguita da una professionista, magari dal proprio parrucchiere, è un must. Ma a casa bisogna poi saper intervenire per eventuali ritocchi, quando sia necessario. Ecco alcuni consigli per eseguirla da soli:
    • La lunghezza dell’unghia va mantenuta a livello con la parte superiore del polpastrello: questo non deve “debordare” al di sopra del margine dell’unghia, ma neanche scomparire dietro artigli esagerati. Quando si tagliano, è bene poi levigare il bordo con una lima di cartone (quella di metallo può causare piccoli traumi alle unghie).
    • Eventuali pellicine vanno tagliate con il tronchesino, facendo bene attenzione a non strapparle: brutta abitudine che, al di là dei risultati sicuramente antiestetici, può anche dare luogo, nei casi peggiori, a infezioni dolorose.
    • Tra gli attrezzi da avere sempre in bagno, un bastoncino di ciliegio (anche qui: non di metallo!) per spingere verso il basso la sottile cuticola che contorna l’unghia, in modo che questa appaia più grande, e dal contorno ben delimitato. Bisognerebbe poter vedere tutta la lunetta bianca che è alla base dell’unghia. Ma prima di procedere a questa operazione di scalzamento è bene tenere le mani a bagno per qualche secondo in acqua tiepida saponata, e/o ungere il bordo delle unghie con appositi ammorbidenti. È sconsigliabile tagliarla perché ricrescerebbe subito.
  • Per gli eterni fanciulli che si rosicchiano le unghie, si consiglia un salto in farmacia: esistono prodotti dal gusto poco appetibile da stendervi sopra per togliersi per sempre la voglia.
  • Se i guasti sono già avvenuti, si può ricorrere a centri specializzati per la bellezza delle mani, in grado di eseguire manicure perfette, e di ricostruire le unghie con risultati naturali usando resine speciali.

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