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Gli integratori antiossidanti che fanno bene alla ...

Gli integratori antiossidanti che fanno bene alla pelle

Ricevere solo i benefici dai raggi solari è possibile, basta includere nella propria beauty routine una dose di antiossidanti. Queste sostanze di occupano di rallentare il processo di ossidazione delle cellule e la conseguente formazione dei radicali liberi, i principali sostenitori dell’invecchiamento cutaneo. Anche il sole interviene nel velocizzare la produzione di radicali liberi, ecco perché diventa fondamentale soprattutto in estate quando si passa molto tempo sotto i raggi UV cominciare un trattamento con degli integratori antiossidanti. Ottimi sono quelli con estratti di pino marittimo francese, betacarotene e carotenoidi dalla famiglia delle xantofille. Al trattamento antiossidante si possono affiancare anche degli integratori per attivare la melanina. Strepitosa è l’azione del rame che agisce sulla tirosinasi, aiutando a favorire la pigmentazione della pelle. Questo garantisce anche alle pelli più chiare e sensibili un colorito più omogeneo e abbronzato, prevenendo rossori e scottature.

Gli integratori per attivare la melanina funzionano davvero?

L’obiettivo degli integratori per attivare la melanina è quello di aiutare la normale pigmentazione della pelle attraverso l’integrazione di alcune sostanze che possono favorire la produzione di melanina. L’esposizione al sole deve essere graduale e costante per permettere all’epidermide di scurirsi in maniera omogenea e di produrre melanina in modo adeguato. Esporsi al sole velocemente può causare rossori e scottature e favorire la comparsa dell’eritema solare, soprattutto in caso di pelle sensibile e reattiva. Inoltre come abbiamo anticipato il sole, favorisce la produzione di radicali liberi e l’invecchiamento cutaneo. Ecco perché aiutare la pelle dall’interno e non solo con una crema solare, può essere una valida soluzione per rendere il tessuto cutaneo più forte e resistente ai raggi UV.

Le sostanze che aiutano ad attivare la melanina

Esposta al sole la pelle ha bisogno di almeno quattro-cinque giorni per cominciare a prendere colore.

spiega il professor Antonino Di Pietro, dermatologo e direttore della clinica Vita Cutis di Milano, sul settimanale Viver Sani e Belli. Questo processo è possibile grazie alla risalita della melanina (la sostanza che dà colore) dagli strati epidermici più profondi verso quelli superficiali. Tirosina, riboflavina e betacarotene sono sostanze naturali in grado di dare una mano a questo processo, innescandolo a ritmi più veloci: così la pelle si colora prima e rimane scura più a lungo.

I prodotti che le contengono, gli attivatori di abbronzatura, sono perfetti per sostituire il consueto trattamento idratante. Si tratta di formulazioni ricche, ma al tempo stesso fresche e leggere, prive di filtri solari, da mettere su tutto il corpo e sul viso con un delicato massaggio che le fa penetrare a fondo.

È bene iniziare a usare gli attivatori di abbronzatura circa una ventina di giorni prima della partenza, in modo che la cute cominci a creare una “riserva” di melanina pronta ad affiorare nel momento in cui si metterà al sole.

Consiglia l’esperto.

Come proteggersi dagli UV in città

Il sole comincia ad avere una certa intensità anche in città. Per sfruttare appieno il potenziale dei raggi si può decidere di scegliere un attivatore che contenga anche i filtri protettivi, in genere con SPF basso. Il vantaggio di usare questi prodotti al mattino è duplice. Da un lato ci si protegge dai raggi che filtrano indiretti anche attraverso le nuvole e i vetri e che, a lungo andare, possono invecchiare precocemente la cute. Dall’altro si ottimizzano le occasioni cittadine di esposizione: attivando la produzione di melanina anche il semplice muoversi sorto i raggi in città può diventare l’occasione per abbronzarsi in sicurezza.

Fare il pieno di antiossidanti con gli integratori

Rafforzare le difese della pelle è il modo migliore per metterla nelle condizioni ideali per ricevere solo il buono dei raggi, cioè per abbronzarsi senza scottarsi e senza invecchiare prima del tempo. Il lavoro comincia dall’interno: più antiossidanti si prendono, più la cute è protetta dai radicali liberi che, prodotti durante l’esposizione, accelerano il pericolo di rughe e macchie. Nutrizionisti e dietologi consigliano di aumentare le dosi di frutta e verdura, in particolare quelle a colorazione gialla, rossa e arancione. Un aiuto in più è dato poi dagli integratori specifici per il sole.

Servizio di Alberta Mascherpa

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Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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