Un seno che stia su è il risultato di una cute ben curata, elastica e resistente. Come prendersene cura? Per prima cosa è utile sfruttare l’azione dell’acqua fredda sui tessuti, perché stimola la circolazione e favorisce l’ossigenazione cellulare. Vi consigliamo qui di seguito come rassodare il seno con il ghiaccio.
Un massaggio con il ghiaccio per rassodare il seno
Il ghiaccio dà risultati superveloci, per questo è un ottimo rimedio rassodante per il seno prima di indossare un décolleté vertiginoso. Nei casi di emergenza, basta passare sul seno qualche cubetto con un lieve massaggio circolare. Oppure si ricorre a una maschera di ghiaccio tritato, da lasciare agire un paio di minuti. L’effetto rassodante è maggiore se si mescola al tutto del succo di limone, che agisce anche come astringente. Benissimo la cura d’urto, ma le attenzioni dovrebbero essere quotidiane. Come? Ben vengano le spugnature e le docce con acqua fredda, alternate a spruzzi di acqua tiepida: all’effetto benefico del liquido si aggiunge quello sferzante esercitato dalla spugna o dal getto. La pelle del seno ha una bassa percentuale di ghiandole sebacee e tende a diventare secca e ruvida, col rischio di una precoce comparsa di piccole rughe. Si può rimediare applicando ogni giorno creme idratanti con un leggero massaggio rotatorio.
Ogni condizione, però, richiede la sua cura. Chi ha il seno piccolo dovrebbe ricorrere a sostanze tonificanti da associare all’idratazione. Basta un solo prodotto, meglio un gel, da usare una volta al giorno. Se il seno è abbondante, serve un programma articolato. Si possono combinare ogni giorno un gel rassodante e un latte nutriente. Le solite cure vanno alternate a periodi di trattamento intensivo, con prodotti concentrati come fiale o preparati effetto tensore. Contengono soprattutto derivati rivitalizzanti che aiutano la microcircolazione, come il collagene vegetale che stimola i tessuti di sostegno, l’estratto di edera, l’equiseto e la centella asiatica.