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Botox viso: pro e contro

Bastano un’iniezione, una manciata di minuti e poche centinaia di euro e la ruga non c’è più. Fantascienza? No, realtà. Una realtà chiamata botulino o “botox“, come dicono gli americani. La tossina (sì, è proprio una specie di veleno), iniettata sotto la pelle, paralizza quei muscoli del viso che, contraendosi, provocano i segni di espressione. Così l’epidermide diventa “immobile”, quindi senza imperfezioni. Il trattamento, che negli Stati Uniti è diffusissimo, in Italia fa molto discutere. Per ora qui da noi il botulino si può usare soltanto per curare lo strabismo e i tic nervosi e non per spianare le rughe. Ma molti mostrano visi ringiovaniti dal botox.

Senza entrare nel problema legale, Donna Moderna ha chiesto a due medici di dire come la pensano. Emanuele Bartoletti, docente di medicina estetica alla fondazione Fatebenefratelli di Roma, ci spiega tutti i vantaggi del botulino. Mentre Antonino Di Pietro, presidente della Società di dermatologia plastica ed estetica, sottolinea gli svantaggi.

Il botulino è efficace contro ogni tipo di rughe?

PRO – “Dà ottimi risultati su quelle della fronte, su quelle verticali tra le sopracciglia e sulle zampe di gallina intorno agli occhi. Funziona anche nella zona tra il mento e la base del collo. Mentre non è consigliabile vicino alla bocca: diminuendo la contrazione dei muscoli, può dare dei problemi di masticazione.”
CONTRO – “Prima di tutto va ricordato che il botulino non toglie le rughe vere e proprie, ma solo i segni di espressione, cioè quelli che si formano muovendo i muscoli del viso. – In secondo luogo, anche gli americani cani, che hanno studiato la sostanza più a lungo e ne hanno approvato l’uso in campo estetico, lo hanno circoscritto soltanto ai segni che si formano tra le sopracciglia”.

Quanto dura l’effetto del botox? E quante volte si può ripetere il trattamento?

PRO – “I primi risultati si vedono dopo 4-5 giorni e durano per 4-6 mesi. Il trattamento si può ripetere quante volte si vuole, evitando di superare le tre applicazioni all’anno. Ci sono pazienti che fanno il botulino da oltre 10 anni senza problemi”.
CONTRO – “Gli effetti durano circa tre mesi. Il trattamento può essere ripetuto, è vero. Ma è difficile dire per quante volte. C’è il rischio che, dopo una serie di applicazioni consecutive, il muscolo possa atrofizzarsi del tutto. E questa non è una bella prospettiva.”

Il botulino può dare reazioni allergiche o altri effetti collaterali?

PRO – “Dagli studi fatti, non sono stati riportati casi di reazioni allergiche. Siccome, però, la sostanza potrebbe contenere piccolissime quantità di proteine estratte dalle uova, è preferibile non sottoporre al trattamento persone con allergie al pollo e alle uova. Gli effetti collaterali, invece, sono sempre modesti e di breve durata. Il più frequente è la comparsa di piccoli lividi nella zona trattata. Qualche volta il paziente può avvertire un leggero mal di testa e un rigonfiamento della palpebra. Invece sono rari i casi in cui, dopo 1’iniezione, non si riesce ad aprire perfettamente l’occhio. Può succedere solo se il trattamento non è stato fatto correttamente o se il paziente non ha seguito i consigli del medico”.
CONTRO – “Non esiste un farmaco che non dia reazioni o effetti collaterali. II rischio principale della tossina botulinica è che si possa infiltrare in zone diverse da quella che si vuole trattare. Se, per esempio si fa un iniezione vicino agli occhi per attenuare le zampe di gallina, il botulino potrebbe diffondersi arrivando a toccare anche i muscoli che mantengono aperto l’occhio e provocare così la chiusura della palpebra. Tra gli effetti collaterali più diffusi, invece, c’è la possibilità della comparsa di forti emicranie dopo il trattamento”.

Se il muscolo si paralizza, si rallenta anche la circolazione del sangue in quella zona. Cosa succede alla pelle che non viene più irrorata?

PRO – “Non è vero che la pelle non viene più irrorata. La circolazione sanguigna non subisce alterazioni e la pelle può soltanto trarre benefici da questo trattamento”.
CONTRO – “La regolare contrazione di un muscolo è indispensabile per garantire una buona circolazione sanguigna. Se il muscolo, invece, si blocca, la circolazione ne risente e la pelle non viene più irrorata. E allora succede un paradosso: l’epidermide invecchia prima. Quindi c’è da chiedersi: è eticamente corretto curare l’invecchiamento della pelle paralizzando la faccia? La mia risposta è questa: il modo migliore per contrastare i segni del tempo è stimolare l’epidermide a funzionare meglio, non aiutarla ad addormentarsi”

Ma lei, dottor Bartoletti, userebbe il botulino sul suo viso?

PRO – “Certamente sì, perché i risultati sono molto naturali.”

E lei, Dottor Di Pietro, ringiovanirebbe con un iniezione di botox?

CONTRO – “Assolutamente no. Ci sono altri metodi efficaci per cancellare i segni d’espressione”


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