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Quali erbe usare per rinforzare i capelli?

Quali erbe usare per rinforzare i capelli?

Capelli secchi, opachi, crespi, sfibrati, con doppie punte, oppure grassi, con forfora. Non necessariamente questi problemi presuppongono disturbi del capello veri e propri. Possono infatti presentarsi anche a causa di eccessivi trattamenti o maltrattamenti, come permanenti o colorazioni, esposizione ad agenti inquinanti, asciugature aggressive. I rimedi fitoterapici, cioè quelli che implicano l’uso di erbe e piante, sono poco aggressivi e privi di controindicazioni. Garantiscono risultati soddisfacenti ma vanno utilizzati nel modo giusto, facendo attenzione alle indicazioni e ai dosaggi. Ecco, di seguito, i problemi più comuni e per ciascuno le erbe utili per rinforzare il capello.

Quali prodotti fitoterapici sono utili per i capelli secchi?

Se i capelli spesso presentano nodi e si spezzano facilmente il motivo possono essere lavaggi troppo frequenti, nonché l’utilizzo eccessivo di tinture o prodotti aggressivi che, a lungo andare, possono alterare la struttura del capello rendendolo, appunto, arido. Quali rimedi fitoterapici usare per i capelli secchi? Prima di effettuare lo shampoo si può fare un impacco a base di olio di mandorle dolci, un prodotto che restituisce compattezza. Ecco come si procede: a testa in giù, mettere qualche goccia d’olio sul palmo della mano e passarla sui capelli, partendo dal cuoio capelluto fino ad arrivare alle punte. I capelli vanno poi avvolti in un asciugamano caldo e tenuti in posa per 15 minuti. Trascorso il tempo di posa, si effettua il lavaggio. Lo stesso impacco può essere fatto con un comune olio di oliva, che però non ha la profumazione delicata dell’olio di mandorle dolci e risulta più difficile da eliminare con lo shampoo.

Fra le erbe che fanno bene ai capelli secchi ci sono china e nasturzio, piante dalle note proprietà emollienti e nutrienti: sceglieteli per il vostro shampoo, ed effettuate un ultimo risciacquo con un infuso ammorbidente a base di foglie di nasturzio ed equiseto (il secondo utile anche in caso di capelli crespi) bollendo in mezzo litro d’acqua un cucchiaio da minestra di entrambe le erbe e lasciando cuocere per 15 minuti. Una volta intiepidito il composto, filtrate e versate sui capelli. L’ortica è un’alternativa molto efficace perché rende i capelli soffici e lucidi. Attenzione, però: se utilizzata in dosi eccessive può causare irritazioni della cute.

Quali erbe scegliere invece per dare brillantezza ai capelli opachi?

I capelli possono diventare opachi a causa di una cute troppo secca oppure in seguito a trattamenti troppo frequenti (come tinture e permanenti). Sono privi di luminosità e spesso anche di tono, quindi diventano difficili da tenere in piega. Per ravvivare quelli biondi, usate un impacco a base di camomilla romana, dalle proprietà schiarenti, oppure a base di foglie di tè o di gusci di noce per intensificare la tinta dei capelli scuri. Per prepararli versate un cucchiaino da tè del rimedio fitoterapico adatto al colore dei capelli in mezzo litro di acqua bollente, lasciare raffreddare e distribuire sui capelli asciutti. Risciacquare dopo una posa di 10 minuti e lavare i capelli con lo shampoo. Arnica e ortica sono altre due erbe dalle proprietà rivitalizzanti perfette per gli shampoo.

Capelli sfibrati e con doppie punte: come rinforzarli con le erbe?

Quello delle doppie punte è un problema che riguarda chi ha capelli molto secchi, oppure tenuti lunghi per molto tempo. Oltre a spuntare spesso i capelli, prima di ogni lavaggio può essere utile fare un impacco di olio di lino, una sostanza nutriente e rivitalizzante. Si applicano alcune gocce di prodotto direttamente sui capelli asciutti e, quindi, si lasciano agire per 15 minuti, tenendo la testa avvolta in un asciugamano caldo. Trascorso questo tempo si risciacqua con cura e si effettua lo shampoo. Lo stesso impacco si può fare utilizzando l’olio essenziale di salvia, dalle proprietà ristrutturanti. Per quanto riguarda lo shampoo adatto ai capelli sfibrati, il migliore è quello a base di mucillagine di semi di lino, un rimedio fitoterapico della consistenza di un gel capace di nutrire e rinforzare i capelli.

Capelli grassi e con forfora: quali prodotti aiutano a tener sotto controllo il problema?

Le cause della forfora possono essere diverse e a volte possono nascondere un disturbo specifico (dermatite del cuoio capelluto). Per chi ne soffre è consigliabile tenere i capelli piuttosto corti e usare uno shampoo a base di rosmarino, bardana o betulla, piante dalle proprietà astringenti e dall’azione detossinante. Due volte a settimana poi andrebbe usata una lozione a base di foglie di betulla e radice di bardana: preparatela mescolando 25 grammi di ciascuna erba in un recipiente contenente mezzo litro d’acqua, portate a ebollizione e, trascorsi 5 minuti, lasciate raffreddare il decotto. Dopo averlo filtrato, si usa il decotto per frizionare il cuoio capelluto. Non è necessario lavare i capelli dopo l’applicazione della lozione perché non è oleosa e, quindi, non li sporca.

Per quanto riguarda invece i capelli grassi, che sembrano sempre pesanti, unti, sporti anche dopo poche ore dal lavaggio, il problema, se non è congenito, può essere causato dall’inquinamento atmosferico o dell’ambiente in cui si lavora. Pertanto i capelli dovrebbero essere lavati ogni due o massimo tre giorni, con uno shampoo a base di rosmarino e salvia, due erbe dalle proprietà astringenti. L’aceto di mele, aggiunto al risciacquo finale dei capelli nella misura di due cucchiai ogni litro d’acqua, è molto utile perché elimina completamente i residui di shampoo che contribuiscono a rendere più grassi i capelli. Due volte a settimana si può poi usare una lozione a base di oli essenziali di salvia, ortica e rosmarino, erbe dalle proprietà astringenti che contrastano l’untuosità del capello.

Dove trovare le erbe per preparare lozioni e impacchi per i capelli?

Tutti i prodotti naturali come shampoo, oli essenziali e integratori alimentari si trovano nelle erboristerie, dove sono in vendita anche le erbe sfuse (vendute a peso), per la preparazione degli infusi. Alcune farmacie, inoltre, dedicano un settore specifico alla vendita di prodotti naturali. In molti supermercati, infine, oggi ci sono reparti interamente dedicati ai prodotti naturali


Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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