Ma davvero Poppea e prima ancora Cleopatra aveva visto giusto puntando sulle proprietà del latte?
Risponde il professor Antonino Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano. “Il latte è fonte di salute non solo come alimento ma anche se applicato sulla pelle. I suoi principi attivi, infatti, sono forma di impacchi, possono penetrare nei primi strati dell’epidermide e arricchirla migliorando l’elasticità e l’idratazione. Inoltre, ci sono le proprietà rinfrescanti e lenitive del latte (soprattutto quello d’asino) e rigenerative, che servono ad esempio per guarire più velocemente abrasioni, scottature e piccole cicatrici. Grazie poi ai peptidi contenuti, si ha un’azione sui fattori di crescita importanti per migliorare il tono e il turgore della pelle, e quindi un’azione anti-aging su piccole rughe e primi cedimenti”. E se anche l’esperto fa riferimento al latte d’asina di Poppea, non c’è obiezione che tenga…