I trattamenti con luce pulsata per ottenere una rimozione dei peli superflui sono oggi come oggi alla portata della maggior parte della popolazione. La semplicità di uso della strumentazione unita ad una scarsa invasività del trattamento fanno sì che le attrezzature non si trovino più solo negli ambulatori dei dermatologi o nei centri estetici più avanzati, ma vi siano in commercio anche strumenti da usare a casa.

Si tratta di apparecchiature sicure? Sì, ma solo se usate con grande prudenza e attenzione.

Una recente ricerca condotta dai medici della Swansea Metropolitan University e pubblicata su Lasers Medical Science ci ricorda che la facilità d’uso di uno strumento non assicura una sicurezza totale e quindi ribadisco la necessità di studiare bene le modalità d’uso di questi apparecchi, prima di usarli.

Il danno infatti che viene più frequentemente segnalato è agli occhi. Cornea e retina, se non protetti adeguatamente, rischiano di essere seriamente danneggiati da un uso scorretto di queste apparecchiature. Ragione per cui, così come accadeva negli anni ’80 con le famigerate lampade abbronzanti al quarzo, è bene prepararsi in maniera meticolosa e ricordare di proteggere gli occhi come indicato nelle istruzioni d’uso. Se non si ha la pazienza di seguire le indicazioni, maglio affidarsi alle mani esperte dei professionisti della cura della pelle.