Digiuno controllato: una astensione controllata dal cibo rigenera anche le cellule della parte più interna della cute, il derma. Aiuta ad eliminare tossine e radicali liberi; quindi ringiovanisce l’epidermide e cancella vari inestetismi difficili da trattare con rimedi abituali
Il digiuno controllato è un alleato della salute, ma non solo: è anche un elisir di bellezza. Eliminando le tossine e stimolando la rigenerazione delle cellule, puoi attivare energie rigeneranti in grado di donare lucentezza al viso, tonificare la cute e rinforzare la chioma.
Gli effetti di una alimentazione poco sana, ricca di zuccherio e grassi e tossica per gli organi emuntori si vedono sulla pelle, senza sconti. Con il tempo, infatti, quando reni, fegato e pancreas iniziano a sentire la fatica del passare degli anni e soprattutto di un’alinetazione poco rispettosa del loro equilibrio, la pelle perde elasticità, l’incarnato non è più vivace come un tempo e risulta accelerato il processo di formazione delle rughe.
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Invece chi mangia bene, sano, biologico e privilegia frutta e verdura di stagione mostra sul viso l’effetto di questa impostazione alimentare corretta. A questo punto la domanda è d’obblico: attraverso quale meccanismo il digiuno ci fa essere più belli?
Mangiare meno rinforza i tessuti
La deprivazione calorica agisce depurando tutti gli strati del derma e stimolando la ricrescita di nuove cellule della pelle così come dei tessuti che devono sostenere la cute e renderla tonica. È lo stesso meccanismo che agisce sugli organi interni: anche tra le cellule della pelle si accumulano sostanze di scarto che accelerano i processi diinvecchiamento cutaneo.
Ebbene, attraverso il digiuno, queste sostanze vengono riutilizzate come fonte energetica operando quindi una depurazione profonda. Ma non è tutto: sempre attraverso il digiuno controllato stimoliamo anche la produzione di cellule staminali. Queste, con la ripresa dell’alimentazione, si differenzieranno tanto in cellule cutanee quando nel tessuto connettivo. Con un risultato eccellente: aumenta la produzione di acido ialuronicso e collagene e la pelle, in questo modo, ritrova compattezza e luminosità.
La pelle: specchio di ciò che mangiamo
La pelle è un organo molto sensibile alle variazioni del regime alimentare. Così come gli eccessi spengono l’incarnato, gli alimenti salubrio lo ravvivano, perché sono ricchi di molte sostanze (antiossidanti e vitamine, su tutti) che migliorano il microcircolo, l’ossigenazione e, quindi, anche l’aspetto cutaneo.
Può però sorgere un dubbio: dato che mangiando meno rinunciamo ad alcuni alimenti, non c’è il rischio di andare incontro a una carenza alimentare e, quindi, a un peggioramento della situazione? La risposta è no. Quando affrontiamo un periodo di restrizione calorica non smettiamo completamente di mangiare. Piuttosto assumiamo (poche) calorie dall’altissimo valore nutrizionale. In particolare quelle della verdura cruda e della frutta, che contengono vitamine, antiossidanti e sali minerali in quantità. Va anche sottolineato che questi periodi durano al massimo pochi giorni e, quindi, l’apporto di queste sostanze non viene meno. Anzi: vengono sfruttate meglio.
Alimenti amici della pelle: il pomodoro e le sue proprietà
Inoltre, spesso i periodi di digiuno si preparano proprio con un aumento del consumo di frutti e ortaggi freschi, appositamente per fare il pieno di quelle sostanze che si teme di perdere.
Riduce gli arrossamenti e le impurità cutanee
Spesso gli eczemi, gli arrossamenti e gli episodi di dermatite sono determinati da una iper-azione del sistema immunitario. Limitando le calorie, diminuisce la produzione di quei linfociti responsabili delle reazioni infiammatorie. In questo modo, possiamo “disinnescare” il meccanismo che conduce a prurito, arrossamenti e desquamazioni. E la pelle torna rosea e compatta.
Digiuno controllato: un toccasana anche per capelli e cuoio capelluto
Periodi di digiuno controllato hanno un effetto positivo anche sui capelli e soprattutto sul cuoio capelluto. La depurazione profonda che si ottiene, infatti, provoca la regolarizzazione delle ghiandole sebacee. Il risultato? I bulbi piliferi non sono “sofficati” dal sebo e il capello acquista così maggiore resistenza, lucentezza e salute.
Mentre digiuni bevi tanta acqua
Per accelerare il potere detox della pratica del digiuno, ricorda di bere acqua, almeno due litri al giorno. In questo modo effettuerai la pulizia degli strati profondi del derma e, attraverso i reni, contribuirai all’eliminazione delle tossine responsabili della ritenzione idrica e quindi della cellulite. Se inoltre pratichi un massaggio linfodrenante otterrai risultati estetici inastettati.
Con la consulenza del Professor Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano e Direttore Scientifico dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis