Sono esposte a rischi che possono comprometterne la funzionalità, anche seriamente. E le donne in particolare devono stare attente
Sono molti i disturbi che possono interessare le mani. Indolenzimento, formicolli e dolori sono alcuni dei sintomi che si manifestano soprattutto nelle donne. Troppo spesso, però, vengono trascurati oppure, al contrario, scambiati per segnali di una malattia generale. Vediamo quali sono quelli più frequenti, le cause del problema e come intervenire.
La sindrome del tunnel carpale
Di che cosa si tratta
È dovuta alla compressione del nervo mediano del polso all’interno di un canale (il tunnel carpale), che serve per dare sensibilità a tutte le dita della mano, tranne il mignolo. È più frequente nelle donne, tra 35 e 50 anni, nei diabetici e nelle persone in dialisi.
I sintomi evidenti
Formicolio, sensazione di avere la mano addormentata e dolori alla mano e alle dita, soprattutto nelle ore notturne. Riduzione della sensibilità e della forza, che possono comportare anche limitazione nell’afferrare oggetti piccoli.
Le cause principali
Il nervo si infiamma per una riduzione del diametro del tunnel carpale, a livello della piega del polso (per artrosi, infiammazione del tendine o per eccessiva ritenzione di liquidi). Nelle donne può dipendere da variazioni ormonali, per esempio in gravidanza o in menopausa.
Le cure più adatte
Nelle forme iniziali o per ridurre i sintomi, in attesa dell’intervento, è utile il tutore notturno. un apparecchio confezionato su misura da un terapista della mano. La tecnica chirurgica più valida è quella endoscopica, che consente un recupero più rapido.
La rizoartrosi
Di che cosa si tratta
Si manifesta più spesso nbelle donne. Colpisce l’articolazione tra la base del primo metacarpo (l’osso lungo del palmo) e il trapezio (piccolo osso del polso), alterando la capacità di movimento del pollice.
I sintomi evidenti
Dolore alla base del pollice e durante i movimenti, debolezza della presa per incapacità di opporre il pollice alle altre dita. I dolori possono essere molto forti e invalidanti. La malattia causa un tipico rumore quando si muove il pollice.
Le cause principali
Si tratta di un processo di infiammazione e di degenerazione che interessa la base del pollice. Tale processo è legato a un cattivo uso di questo dito, spesso caricato in modo inadeguato.
Le cure più adatte
Nelle fasi iniziali di ricorre all’utilizzo di un tutore di scarico notturno e di uno funzionale diurno, per il potenziamento dei muscoli stabilizzatori del pollice. In caso di peggioramento, è consigliato l’intervento artroscopico.
Il dito a scatto
Di che cosa si tratta
Nella maggior parte dei casi il disturbo interessa il tendine flessore del pollice e con un uguale incidenza le altre dita. In certe situazioni può bloccare il dito in posizione di flessione.
I sintomi evidenti
Nelle fasi iniziali difficoltà a flettere il dito, poi il movimento diventa sempre più doloroso dino all’impossibilità di stenderlo. Quando si effettua una presa, resta bloccato e si distende solo con l’aiuto dell’altra mano (con uno scatto).
Le cause principali
È dovuto all’infiammazione del tendine che si allarga e non passa più all’interno del canale, che può infiammarsi e incepparsi, con un blocco del dito in posizione flessa. Il disturbo è più frequente in chi usa spesso le dita.
Le cure più adatte
No a infiltrazioni e tutore di scarico. Sono invece utili le onde d’urto. In caso di intervebto chirurgico, è consigliabile la tecncia endoscopica con riabilitazione immediata effettuata da un terapista della mano.
La malattia di Dupuytren
Di che cosa si tratta
Colpisce la membrana presente sotto la pelle del palmo della mano, che protegge muscoli, vasi sanguigni e nervi, causando un suo ispessimento. Provoca una flessione permanente di una o più dita della mano (soprattutto dell’anulare e del mignolo).
I sintomi evidenti
La malattia è totalmente indolore. In caso di una o più dita che iniziano a flettere, è necessario ricorrere subito all’intervento per limitare le conseguenti rigidità articolari.
Le cause principali
La malattia è su base genetica trasmessa con un gene autosomico dominante, cioè al 100% di trasmissione. Il gene può manifestarsi o meno con diversi livelli di aggressività. La trasmissione genetica spiega il fatto che, comunque venga trattata, la malattia tende a riprsentarsi.
Le cure più adatte
Si ricorre all’uso di due enzimi, capaci di sciolgiere la membrana. Dapprima si inietta il farmaco nel palmo della mano, mentre il giorno dopo di effettua una trazione senza dolore con completa distenzione delle dita.
La sindrome di De Quervain
Di che cosa si tratta
Colpisce il tendine estensore e abduttore lungo del pollice, che permette alle dita di stendersi. Entrambi i tendini scorrono all’interno di una guaina a livello del polso.
I sintomi evidenti
Il dolore va dalla base dle pollice fino all’avambraccio, impedendo i movimenti. La malattia si scopre con la “manovra di Finkelstein”: si fa chiudere la mano a pugno, con il pollice stretto tra le altre dita, e si compie una torsione laterale della mano in direzione del mignolo.
Le cause principali
Il dolore è dovuto all’infiammazione del tendine estensore del pollice, per il restringimento e per l’ispessimento della guaina. Riducendosi lo spazio dove passa il tendine (per piccoli traumi ripetuti o per problemi reumatici), si creano frizioni che causano l’infiammazione.
Le cure più adatte
Per ridurre il dolore sono utili il riposo, la fisioterapia e l’uso di un tutore che immobilizzi il pollice. No alle infiltrazioni, meglio le terapie fisiche. Nei casi più seri, serve l’intervebto eseguito per via endescopica e se seguito da un protocollo riabilitativo con terapista della mano.
Il fenomeno di Raynaud
Di che cosa si tratta
Interessa le mani e i piedi quando sono esposti a basse temperature per una reazione esagerata al freddo del sistema che regola il diametro dei piccoli vasi sanguigni della dita.
I sintomi evidenti
Mani gelate, a volte doloranti, dita pallide e quando si passa dal freddi al caldo, il loro colore cambia, dal ceruleo al blusatro e al rosso. Nei casi più seri compaiono ulcerazioi sui polpastrelli e intorno alle unghie.
Le cause principali
La causa scatenante è il freddo intenso, che riduce il diametro dei vasi sanguigni, causando un insufficiente flusso di sangue alle mani. Anche gli squilibri ormonali hanno un ruolo importante. A volte il disturbo è legato allo sclerodermia.
Le cure più adatte
Coprirsi molto bene prima di esporsi al freddo, non fumare, ricorrere a tecniche di rialssamento, non avvicinare le mani a fonti dirette di calore.
Servizio di Cesare Betti