Complicanze cutanee di vario tipo rientrano tra i rischi del diabete: anche un semplice graffio, in caso s’infetti, può diventare pericoloso per la salute. Quindi innanzitutto è importante controllare con attenzione la propria pelle, i piedi, le dita, le caviglie, curare le ferite e chiedere consiglio al proprio medico, mantenere la pelle pulita e asciutta, morbida e idratata per evitare spaccature e prurito. E poi ancora contro l’umidità dei piedi utilizzare calze e calzature che non impediscano la traspirazione, evitare deodoranti e detergenti profumati, detergersi con saponi delicati e asciugarsi tamponandosi evitando gli sfregamenti. Vediamo tutti i consigli da seguire in caso di dermopatia diabetica, uno dei principali effetti indesiderati del diabete.
Perché la pelle dei diabetici presenta spesso macchie?
Il diabete è una malattia complicata, con effetti collaterali frequenti sulla pelle, di cui ancora non si parla abbastanza. I diabetici infatti sono più soggetti ad infezioni da batteri o funghi, conseguenti a tagli o graffi, e a forme particolari di dermatiti diabetiche. Tra gli esempi tipici vi sono le ulcere sugli arti inferiori e il cosiddetto piede diabetico. Ci sono poi l’Acanthosis nigricans, con chiazze marroni, chiare o scure su collo, inguine e ascelle, spesso sinonimo di insulino-resistenza, e la dermopatia diabetica che si manifesta per lo più sulle gambe.
Dermopatia diabetica e Acanthosis nigricans sono la stessa cosa?
L’acanthosis nigricans è un inestetismo che può interessare la cute di chi soffre di diabete. Si presenta come un ispessimento della cute che colpisce zone come cute, collo, inguine, mento. Le macchie tipiche dell’acanthosis nigricans sono spesse, ruvide, scure e simmetriche. La dermopatia diabetica è anch’essa una patologia connessa al diabete ed è riconoscibile perché si presenta con macchie rosse nella parte anteriore delle gambe (tibia). Questa patologia colpisce i capillari, creando una microangiopatia che provoca un piccolo danno alle pareti dei vasi che si traduce in papule sulla pelle al principio di colore rosa e successivamente brunastre.
Ci sono soluzioni per attenuare le macchie rosse sulle gambe e tenerle sotto controllo?
Non esiste una cura specifica per la dermopatia diabetica: solitamente le macchie rientrano da sole, ma possono impiegare anche 1 o 2 anni a sparire. Le macchie rosse sulle gambe causate dalla dermopatia seguono il decorso del diabete e per questo è importante tenere sotto controllo la patologia per cercare di limitare anche il peggioramento degli inestetismi cutanei ad essa correlati. Fondamentale è rivolgersi al consulto oltre che del proprio medico anche di un buon dermatologo poiché altre malattie possono presentare macchie rosse sulle gambe come ad esempio le macchie di Merlin.
Cosa sono le macchie di Merlin?
Le macchie di Merlin sono delle piccole iperpigmentazioni della cute che si sviluppano sulle gambe. Hanno un colore brunastro e sono asintomatiche. Anche in questo caso non esiste una cura specifica per attenuare le macchie di Merlin; fortunatamente, di solito non comportano effetti collaterali dolorosi come le ulcere. In caso di diabete, quindi, è bene innanzitutto parlarne con il medico. È infatti proprio lo specialista il soggetto in grado di dare consigli riguardo alle problematiche della pelle che possono essere la conseguenza di un’errata gestione della malattia: mantenere la glicemia al giusto livello, lottare contro l’obesità e il sovrappeso con l’esercizio fisico e un’alimentazione sana e controllare della pressione arteriosa sono fondamentali per il soggetto diabetico.