Pelle delle mani: quali sono i migliori rimedi e trattamenti per renderla più giovane?

Delicata, sensibile e sempre in primo piano la pelle delle mani è un biglietto da visita, che al primo incontro può essere rivelatrice dell’età. Per questo, è importante scegliere di curare e proteggere questa delicata parte del corpo da agenti esterni e altre cattive pratiche che possono condizionarne benessere ed equilibrio. In un intervista con Erika Riggi di OGGI, abbiamo condiviso 5 tipologie di mani e relativi trattamenti e rimedi per una efficace cura delle mani e prevenzione dell’invecchiamento.

Mani ruvide: cause e rimedi

Da cosa può dipendere una pelle delle mani ruvida e ispessita? Tra le principali cause delle mani ruvide l’utilizzo dei detergenti troppo aggressivi. Questo inestetismo può dipendere anche dall’utilizzo smodato (ma necessario) del gel igienizzante mani.  Tra i migliori rimedi naturali possiamo trovare per pelle delle mani ruvida possiamo utilizzare dell’olio di lino dalle proprietà emollienti  e idratanti. Per chi invece preferisce un trattamento rigenerante, antiaging, utile a ritrovare turgore è possibile orientarsi su una crema con fosfolipidi e glucosamina (complesso Fospidina). Questo complesso frutto di oltre 30 anni di ricerca in dermatologia italiana è pensato per contribuire nei fisiologici processi di riparazione e rigenerazione.

Per prevenire la comparsa della pelle della mani ruvida è possibile invece seguire alcune accortezze:

  • utilizzare solo sapone neutro
  • effettuare uno scrub mani una o due volte alla settimana (per i fumatori è utile a eliminare quell’alone giallo)
  • asciugare sempre bene le mani, preferendo dove possibile le salviettine di carta riciclata. L’aria secca calda del phon potrebbe seccare ulteriormente la pelle delle mani
  • se si utilizzano con frequenza dei guanti in gomma, è opportuno usare dei guanti di cotone sopra.

Mani screpolate e spaccate: le cause

Non è tutta colpa del freddo, le ragadi delle mani possono essere causate da diversi fattori. A contribuire a mani secche, screpolate e con piccole lesioni può esserci una mancata cura e mantenimento dell’idratazione ed elasticità della pelle. Se la pelle non è compatta, è più soggetta a lesioni e alla penetrazione di funghi e batteri che possono generare un’infiammazione. Chi ha famigliarità con dermatite atopica e disidrosi deve prestare particolare attenzione alla cura quotidiana della mani e a evitare gli sbalzi di calore. In questi casi, tra i migliori rimedi per la pelle della mani con ragadi sono pomate con urea o attivi lipidici.

Mani gonfie: cause e rimedi

La mani gonfie possono essere un effetto collaterale di una cattiva alimentazione, potrebbe infatti trattarsi di un eccesso di sali di acido urico (troppa carne nella dieta) che si deposita nei reni e nelle articolazioni delle estremità. Se questa è la causa principale delle mani gonfie è necessario rivolgersi a un esperto. In generale, la situazione può essere risolta grazie a un farmaco l’allopurinolo e a una corretta idratazione. Almeno due litri di acqua al giorno. Il gonfiore delle mani potrebbe derivare anche da una cattiva circolazione: è allora utile assumere diuretici e antinfiammatori naturalmente previo parere medico.

I migliori rimedi per mani vecchie e svuotate dal dermatologo

Quando la pelle delle mani e in generale la loro struttura è visibilmente affaticata e invecchiata è necessario rivolgersi a un buon dermatologo che consiglierà trattamenti specifici per la pelle delle mani. L’Overlap ad esempio è una tecnica all’avanguardia, che consiste in microiniezioni di acido ialuronlco naturale negli avvallamenti tra un tendine e l’altro del dorso della mano: nelle ore successive alle iniezioni, l’acido ialuronico sì diffonde e stimola i tessuti circostanti, che così producono collagene ed elastina, restituendo alla pelle la sua naturale bellezza. II trattamento si effettua in due sedute, a distanza di un mese l’una dall’altra. Per il mantenimento è invece consigliata una seduta ogni tre mesi circa.

Macchie scure sulle mani: cosa fare?

Le macchie scure sul dorso delle mani, cominciano a formarsi in genere dopo i 40 anni, e sono frequenti i casi di familiarità. La causa principale di queste macchie scure sulla pelle (oltre all’invecchiamento) è un rallentamento del metabolismo della melanina: l’organismo fatica a smaltire il pigmento della pelle lasciando delle “isole” scure. Per prevenire il fenomeno occorre proteggersi dal sole con un filtro forte, anche in inverno. Per cancellare le macchie, si possono provare creme all’ascorbile, con vitamina C, che blocca i radicali liberi e stimola il metabolismo del collagene. Molto utile anche un peeling, che favorisce il ricambio cellulare, o un laser (come neodimio yag o Q switch) di nuova generazione, che non brucia la pelle: dopo il trattamento, le macchie appaiono più scure e, dopo qualche giorno, “cadono”.

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Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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