Sogni una pancia piatta, ma anche quest’estate non hai superato la prova costume? Comincia a rivedere le tue abitudini quotidiane per favorire un metabolismo più regolare e veloce e bruciare il grasso addominale. Come? Te lo spiega questo articolo.
Grasso addominale e gonfiore sono due fenomeni che non colpiscono solo le persone in sovrappeso, ma possono presentarsi anche nei soggetti normopeso. Una dieta disordinata, una vita sedentaria e il consumo eccessivo di alimenti ricchi di zuccheri e carboidrati possono infatti favorire disordini gastrointestinali, incentivando la fermentazione che può creare gonfiore e aria nell’intestino, ma anche grasso viscerale che si accumula nel punto vita.
In alcuni soggetti, la predisposizione alla crescita del grasso addominale è genetica, mentre tra le donne può essere un effetto collaterale della menopausa. Per individuare se si tratta di grasso addominale o gonfiore non affidarti mai alle soluzioni fai-da-te che trovi online, ma consulta un medico esperto. A volte, il gonfiore della pancia può infatti dipendere da intolleranze alimentari che devono essere investigate da un professionista.
Per bruciare il grasso addominale non bastano 10 addominali al giorno. Ottenere un ventre piatto richiede pazienza e una combinazione di esercizi specifici che combinano l’attività cardio all’allenamento con i pesi:
Oggi spopolano, tra gli amanti del fitness, allenamenti ad alta intensità come crossfit e allenamento funzionale. Queste discipline possono aiutare a ritrovare una pancia piatta, soprattutto all’inizio e se non si è allenati da molto tempo, perché danno una scossa al metabolismo aiutando a bruciare grassi e zuccheri velocemente. Una volta che però l’allenamento rientra nella routine è più difficile mantenere il ventre piatto e occorre inserire degli esercizi ad hoc per snellire pancia.
L’attività fisica è sempre necessaria per garantire all’organismo salute generale. Anche a chi ha già un ventre piatto di natura sono consigliati esercizi per rassodare la pancia, soprattutto alle donne che con la menopausa possono presentare grasso addominale per la prima volta. Non bisogna però esagerare: se lo sport diventa ossessione, si produce cortisolo (ormone dello stress) che può incentivare l’accumulo di grasso tra vita e fianchi. Per chi desidera un’alternativa, la soluzione arriva da lunghe camminate di almeno 50/70 minuti da eseguire almeno 3 volte alla settimana, o tutti i giorni per chi vuole ardentemente una pancia piatta per quest’estate.
Ecco alcune regole da seguire per una dieta da pancia piatta:
Ovviamente questi sono suggerimenti utili per avere un ventre piatto, se ci si concede qualche sgarro una volta alla settimana è del tutto legittimo. Per chi desidera una vera e propria una dieta dimagrante per ridurre la pancia è necessario rivolgersi a uno specialista.
In farmacia e anche al supermercato trovi una quantità infinita di integratori che promettono di ottenere in breve tempo una pancia piatta. Eliminare il grasso addominale e ridurre il gonfiore del punto vita è un procedimento lungo e faticoso che richiede, come abbiamo visto, sport, alimentazione e il consulto di un esperto. Preferisci quindi tisane e infusi naturali consigliati da un medico di fiducia. I dermatologi consigliano sempre molta attenzione quando ci si sottopone a programmi dimagranti, perché se si perde peso in fretta è facile creare lassità cutanee difficili da recuperare.
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