Sai qual è il modo giusto per fare la pulizia del viso a casa? La stai eseguendo nel modo giusto? Il professore Antonino Di Pietro consiglia sul Corriere della Sera alcune buone abitudini da seguire quando ti lavi il viso. La giornalista Simona Marchetti condivide con il dermatologo quanto sia importante eseguire quotidianamente una corretta detersione di viso e corpo per tenere alla larga inestetismi cutanei tipici dell’invecchiamento come rughe, macchie della pelle e pori dilatati.

Scegliere il corretto detergente viso

Un detergente viso con un buon INCI è fondamentale per garantire una corretta pulizia del viso senza generare irritazioni e arrossamenti alla cute. Utilizzare un prodotto troppo aggressivo può alterare l’equilibrio della barriera idrolipidica, lo strato superficiale dell’epidermide che garantisce la prima protezione contro gli agenti esterni. Importante è sfatare il mito dei detergenti schiumogeni perché sono ricchi di tensioattivi, sostanze potenzialmente allergiche. Per il démaquillage è necessario individuare il prodotto per la pulizia del viso in base alle esigenze dermatologiche. L’acqua micellare è il miglior alleato della pulizia del viso per pori dilatati e pelli miste grasse perché ricca di prebiotici, mentre il latte detergente con vitamina C e fosfolipidi è consigliato in caso di pelle secca e sensibile, quando il make up applicato è leggero.

Attenzione a frequenza e temperatura dell’acqua

Per mantenere una corretta igiene personale non è necessario lavarsi spesso: un’eccessiva detersione può anzi incentivare la produzione di sebo o favorire screpolature. Lo stesso avviene se si utilizza acqua troppo calda per lavarsi. In inverno, quando le temperature esterne mettono i brividi, si ha la tendenza a concedersi bagni con acqua bollente. Il benessere provato dopo un bel bagno caldo è insostituibile e piacevole, ma può disidratare la pelle e incentivare quella sensazione di pelle che tira. Lavarsi con acqua tiepida è l’opzione migliore per mantenere il tessuto cutaneo pulito e idratato.

Esfoliante per il viso: sì o no?

Lo scrub viso è una buona abitudine consigliata per tutti i tipi di pelle, anche quella sensibile. Questa pratica è utile per rimuovere a fondo le impurità e le cellule morte, restituendo alla pelle luminosità e colorito omogeneo. Il segreto per eseguire un corretto scrub, senza effetti collaterali come rossori e irritazioni, risiede nella frequenza di questa pratica e nella scelta di prodotti delicati che promuovono un’azione esfoliante leggera, solitamente garantita da attivi naturali estratti dagli acidi della frutta. In caso di pelle sensibile è consigliato 1 volta alla settimana o anche ogni 2, mentre per pelle mista o grassa può essere utile eseguire una pulizia del viso per pelle grassa ad azione esfoliante 1 o 2 volte alla settimana.

Detersione del viso mattina e sera

Detergere il viso è un’operazione che va eseguita mattino e sera. La pulizia del viso è il primo step di una corretta skincare antiage perché mantiene la cute al riparo dai primi sintomi dell’invecchiamento cutaneo come macchie, rughe e micro rughe. Anche quando si è stanchissimi e si torna da una giornata pesante, non è saggio coricarsi senza aver deterso o struccato la pelle del viso. Trucco, particelle inquinanti, sporco e agenti esterni si depositano sulla cute durante il giorno, occludendo i pori, favorendo la comparsa di punti neri e un colorito spento. Se il démaquillage serale è un peso, si può ricorre all’utilizzo di un detergente viso senza risciacquo.

Non dimenticare la crema idratante

Individuati gli step per una corretta pulizia del viso quotidiana, si passa al perfezionamento della beauty routine. Utilizza per asciugarti un asciugamano morbido e pulito, tamponando delicatamente la pelle. Se la pelle viene strofinata e sfregata troppo energicamente può presentare dopo pochi minuti rossori e arrossamenti che incentivano la perdita di elasticità cutanea. Completata la routine di detersione viso, passa all’operazione idratazione. La crema viso idratante e antiage va scelta con cura per rispondere alla esigenze specifiche del proprio tipo di pelle. Se non si è certi su quale sia il prodotto più adatto, si può richiedere una visita dal dermatologo (soprattutto per chi presenta inestetismi cutanei come dermatite, couperose o rosacea). In alternativa si può richiedere un aiuto anche al farmacista.

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Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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