Quando si hanno problemi di pelle è decisamente consigliabile seguire le indicazioni del dermatologo, ma anche quando dal nostro medico di fiducia si è fatto tutto quello che ci è stato prescritto per il benessere della nostra pelle (microiniezioni, peeling), non bisogna mai trascurare l’autocura a casa propria. La detergenza è il primo momento importantissimo di autocura, perché una buona detergenza permette di eliminare quella parte di sebo che ha trattenuto il pulviscolo e le impurità che assorbiamo camminando per strada, oppure anche quei microrganismi che, pur se vivono abitualmente stilla nostra pelle, morendo danno luogo al classico cattivo odore tipico di un’epidermide sporca. Inoltre, una accurata pulizia della pelle facilita la formazione del film idrolipidico, creandone uno nuovo, più fresco e più sano.
Le sostanze nocive possono penetrare in profondità, sensibilizzando la pelle e quindi creando fenomeni di intolleranza, di allergia, di infezioni superficiali. Una buona detersione della pelle avviene in maniera graduale: il primo passo è quello di sciacquare accuratamente il viso con acqua tiepida, quindi usare saponi non aggressivi, cioè che asportino solamente quella parte di sebo superficiale che contiene tutte le impurità. Anche perché, come molti sanno, i saponi contengono sostanze chimiche chiamate tensioattivi che sciolgono il grasso formando schiuma e più la quantità di schiuma è abbondante più il sapone è eccessivamente sgrassante e quindi non adatto allo scopo. Tutto questo può danneggiare l’ epidermide perché viene a mancare la sua naturale idratazione, la pelle diventa secca, opaca, “tira”, come si dice abitualmente, e può far passare più facilmente gli agenti nocivi perché non è efficacemente protetta».
È consigliabile usare un sapone preferibilmente delicato oppure oleoso, ma va bene anche il latte detergente che per affinità (grasso toglie grasso) elimina tutti quei make up che contengono sostanze oleose. Di sicuro però il latte non è assolutamente sufficiente a detergere alla perfezione il viso, bisogna poi sciacquare la pelle con grande attenzione e passare un tonico delicato con un batuffolo di cotone altrimenti sul viso resta il latte ancora “sporco”».
È importante concludere la detersione un buon idratante oppure un preparato nutriente, secondo il tipo di pelle, per proteggere il viso quando si esce. Ma bisogna fare ancora qualche precisazione importante: se la vostra pelle è molto secca, allora, dopo il risciacquo con acqua, occorre applicare una formula molto ricca di ceramidi e fosfolipidi che reintegrano lo strato corneo. Se invece la pelle è del tipo grasso, bisogna fare attenzione a non commettere un errore in cui è facile incorrere: pensare che più il detergente è aggressivo più la pelle si sgrassa. Accade esattamente il contrario, si crea un effetto “rimbalzo” che fa aumentare il grasso cutaneo (non bisogna usare saponi allo zolfo), mentre per quanto riguarda il trattamento della pelle è decisamente meglio usare una emulsione idratante anziché una crema troppo ricca.
Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…
L’Italia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre maggiormente all'iniezione di filler.…
Tra alti e bassi, quella dei tatuaggi è una moda che non cessa di esistere,…
Non tutti lo sanno ma le unghie sono un vero e proprio specchio della nostra…
Al rientro dalle vacanze estive, complice la ripresa della abituale routine quotidiana, il viso può…
Videocall, esposizione costante alla luce blu dei monitor, stanchezza e insonnia provocate dall’uso continuo dei…