Per questo motivo, è fondamentale prevenirle. Il prof. Antonino Di Pietro, specialista dermatologo a Milano, illustra alcuni accorgimenti per farlo, garantendosi un’abbronzatura sana.
Per accrescere la resistenza della pelle all’esposizione solare è innanzitutto utile nutrirla dall’interno, consumando regolarmente frutta e verdura di stagione, in particolare quelle di colore giallo, arancione e rosso, come melone, pesche, albicocche, carote, pomodori e peperoni. Questi cibi sono ricchi di betacarotene, una sostanza di grande utilità per difendere la cute dall’azione nociva dei raggi solari.
La pelle va poi difesa usando prodotti protettivi da scegliere in base al proprio fototipo. Le protezioni vanno applicate almeno una mezz’ora prima dell’esposizione e spalmate di nuovo ogni due ore circa e sempre in seguito a una doccia o a un tuffo in acqua.
Per evitare la comparsa di scottature solari è anche importante prendere il sole con gradualità, iniziando con una decina di minuti il primo giorno, da aumentare progressivamente nelle giornate successive. Va inoltre evitata l’esposizione nelle ore centrali della giornata, tra le 11 e le 16 circa.
A fine giornata, dopo l’esposizione, è fondamentale riequilibrare la pelle, con l’uso di prodotti restitutivi. Utili sono per esempio sostanze come l’acido ialuronico, i fosfolipidi, la glucosamina. Tra i prodotti di ultima generazione, di grande efficacia risulta la Fospidina, che associa le proprietà dei fosfolipidi e della glucosamina, garantendo un’idratazione profonda e la prevenzione di antiestetiche macchie cutanee.
Spesso, nonostante si prendano tutte le cautele del caso, le scottature possono comunque comparire. Come si può intervenire?
In presenza di un semplice arrossamento è sufficiente fare una volta al giorno dei bagni di quindici minuti circa in acqua in cui sono stati sciolti sei cucchiai di amido, sostanza dall’azione lenitiva. I bagni vanno ripetuti fino alla totale scomparsa dei sintomi.
Creme solari: come sceglierle?
Nel caso in cui la scottatura risulti più grave, con presenza di vescicole, sulla parte lesa si possono applicare pomate curative a base di principi attivi che aiutano a ricostruire la pelle lesionata. Per prevenire eventuali infezioni, il dermatologo può inoltre prescrivere degli antibiotici. Finché la pelle non è del tutto guarita l’esposizione al sole va evitata in maniera tassativa.
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