Il prof. Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis, spiega come fare i pediluvi con bicarbonato per mantenere la pelle dei piedi morbida, sana e profumata
Vorrei ammorbidire la pelle dei piedi. È vero che i pediluvi con il bicarbonato possono essere di aiuto?
Fabio
Sì, è vero. Fare pediluvi con bicarbonato è un accorgimento molto utile per mantenere la pelle dei piedi liscia e vellutata. Infatti questa sostanza possiede proprietà emollienti e lenitive. Perciò, se vuole rendere la pelle dei suoi piedi morbida e profumata, le consiglio di fare un pediluvio una volta ogni tre giorni, mettendo acqua tiepida in una bacinella e aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato. Le suggerisco di lasciare i piedi in ammollo per quindici minuti, per poi asciugarli con cura. A fine pediluvio le consiglio di passare per dieci volte una pietra pomice sulle parti più dure dei piedi, una semplice azione che permette di prevenire la comparsa di calli. Infine, le suggerisco di massaggiare i piedi con un olio. Ottimi sono, per esempio, l’olio di camomilla, dall’azione lenitiva e antinfiammatoria, e l’olio di ribes nero, che favorisce la microcircolazione.
Mi piacerebbe fare una ricostruzione delle unghie ma mi hanno detto che ci sono rischi. È vero?
Marilena
Sì, è vero. Il rischio principale è legato alla limatura che è realizzata dopo l’asportazione della nuova lamina ungueale, usata per la ricostruzione. A causa dell’abrasione cui è sottoposta l’unghia, si possono verificare episodi di indebolimento. Nel caso in cui si sottoponga alla ricostruzione, per evitare problemi, le consiglio di rivolgersi esclusivamente a professionisti qualificati, che utilizzano materiali approvati dal Ministero della Salute.
Desidero sottopormi a un trattamento non chirurgico per eliminare la cellulite sulle gambe. Che cosa mi consiglia per ottenere un buon risultato?
Adele
Le consiglio la microterapia, che è uno dei trattamenti antícellulite non chirurgici più innovativi ed efficaci. La tecnica consiste nell’iniezione negli strati superficiali della pelle di gocce di una soluzione naturale ipertonica, capace di richiamare i liquidi ristagnanti, che vengono poi espulsi tramite le urine.
Per effettuare le iniezioni si usa un piccolo dispositivo a ventosa chiamato Sit, che sta per Skin Injection Therapy. Rimuovendo in modo naturale i liquidi in eccesso, si elimina il gonfiore. Inoltre l’organismo riesce a metabolizzare i grassi con più facilità. Di solito un ciclo di microterapia prevede circa dieci sedute, più alcuni richiami di mantenimento.
Per ottenere un risultato ottimale le suggerisco di associare al trattamento anche una corretta alimentazione e una costante attività fisica. Infatti la cellulite deve essere sempre combattuta agendo contemporaneamente su più fronti.
Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…
L’Italia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre maggiormente all'iniezione di filler.…
Tra alti e bassi, quella dei tatuaggi è una moda che non cessa di esistere,…
Non tutti lo sanno ma le unghie sono un vero e proprio specchio della nostra…
Al rientro dalle vacanze estive, complice la ripresa della abituale routine quotidiana, il viso può…
Videocall, esposizione costante alla luce blu dei monitor, stanchezza e insonnia provocate dall’uso continuo dei…