Depilazione femminile VS depilazione maschile: le differenze


Per la depilazione uomini e donne hanno regole diverse. Il Prof. Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis, spiega quali

«La depilazione, che è diventata una esigenza estetica non soltanto per le donne ma anche per moltissimi uomini, per la pelle, però, si può rivelare un fattore di rischio, soprattutto se eseguita da soli, a casa, con procedimenti sbagliati. Per questo è importante conoscere gli aspetti positivi e quelli negativi dei mezzi più utilizzati per depilarsi, come il rasoio, la crema depilatoria e la ceretta». Sono le parole del professor Antonino Di Pietro, uno dei più noti e autorevoli medici dermatologi d’Italia: è il presidente fondatore dell’Isplad, la Società internazionale di dermatologia plastica, rigenerativa e oncologica, e il direttore dell’Istituto dermoclinico Vita Cutis a Milano.

Professore, c’è un metodo migliore di altri per depilarsi a casa senza rovinare la pelle?

«Dipende dalle condizioni della pelle e, naturalmente, dalle preferenze personali. Tuttavia consiglio di evitare alcuni metodi di depilazione se si hanno problemi di pelle. In particolare chi ha la pelle sensibile utilizzando cerette e rasoi elettrici è più esposto alle cosiddette follicoliti, cioè a fastidiose infiammazioni batteriche. Invece a chi soffre di quelle che noi medici chiamiamo “teleangectasie”, cioè dilatazioni dei vasi sanguigni superficiali, oppure di vene varicose sconsiglio la ceretta a caldo. Inoltre gli apparecchi casalinghi a luce pulsata, con potenza molto inferiore rispetto a quelli professionali, sono più efficaci sui peli scuri e sulla pelle chiara ma non sono indicati quando la pelle è abbronzata».

Alle donne, che hanno peli più fini e più radi, consiglio di ricorrere alla ceretta per le parti molto estese come le gambe oppure dove i peli sono più folti come le ascelle

Consiglia a uomini e donne di depilarsi nello stesso modo?

«No, perché la pelle e i peli maschili e quelli femminili hanno una struttura differente. I peli degli uomini sono più folti e spessi; quelli delle donne sono più fini e più radi. Per questo non tutti i mezzi per depilarsi possono andare bene per entrambi i sessi»

Come consiglia di preparare la pelle alla depilazione?

«Una doccia o un bagno caldo dilatano i pori e consentono una depilazione più efficace. Se non si ha tempo per farlo, suggerisco di eseguire spugnature con acqua tiepida o con un panno caldo e umido».

Cominciamo dal rasoio, con la lametta ed elettrico. Quali sono le differenze per la pelle e chi può usarli per radersi?

«Il rasoio elettrico è un po’ più aggressivo perché, oltre a tagliare il pelo, lo tira verso l’esterno per eliminarlo più in profondità. Per questo l’efficacia della depilazione è maggiore di quella ottenuta con il rasoio con la lametta e può durare anche per una decina di giorni. Prima di utilizzare il rasoio elettrico consiglio di assicurarsi che la pelle sia bene asciutta e di applicare un velo di talco per fare scorrere con maggiore facilità il rasoio. Invece a chi utilizza il rasoio a mano suggerisco di applicare un velo uniforme di schiuma da barba o di sapone e di passare con delicatezza la lametta mantenendola sempre bene aderente alla pelle per evitare tagli».

Consiglio di non utilizzare sulla pelle appena depilata profumi, deodoranti alcolici o creme con idrossiacidi perché è molto sensibile e si potrebbe infiammare

Consiglia di usare i rasoi elettrici o con la lametta per farsi la barba anche per depilarsi?

«Consiglio di utilizzare strumenti realizzati appositamente per la depilazione del corpo perché sono dotati di una testina progettata proprio per questo scopo. Inoltre raccomando i rasoi con la lametta usa e getta, cioè da utilizzare soltanto una volta per prevenire eventuali infezioni batteriche, che sono più probabili se il rasoio è già stato adoperato».


Depilare le ascelle: i consigli per non irritare la pelle


Al termine della depilazione con il rasoio consiglia di applicare una crema idratante?

«Suggerisco di passare sempre sulla pelle un velo di crema contenente fospidina, alusil, microspugne di argento, zinco, magnesio, sostanze utili per prevenire le infiammazioni. Anche il deltalattone, una sostanza di origine vegetale che ripara e protegge la pelle, è utile. A chi va particolarmente soggetto a irritazioni, prescrivo anche di applicare una pomata ad azione leggermente antibiotica o di usare un detergente che contiene alukina».

La crema depilatoria consente una depilazione efficace?

«Sì, poiché contiene principi attivi che rompono i legami chimici della cheratina, che costituisce il pelo, consente una ricrescita più lenta dei peli rispetto al rasoio con la lametta. La consiglio alle persone che temono di ferirsi utilizzando il rasoio e anche a chi ha capillari evidenti. In altri casi può causare irritazioni e allergie sulla pelle ipersensibile soprattutto se la crema depilatoria è lasciata agire per un tempo superiore a quello indicato. Proprio per evitare irritazioni al termine della depilazione suggerisco di risciacquare abbondantemente la pelle eliminando con cura tutti i residui di crema e di aspettare qualche ora prima di applicare deodoranti e profumi».

Agli uomini, invece, che hanno peli più folti e spessi, consiglio di ricorrere al rasoio elettrico oppure alla crema depilatoria

Un altro metodo molto utilizzato è la ceretta, a freddo o a caldo: quando e a chi la consiglia?

«La ceretta rimuove il pelo dal suo follicolo, cioè dal bulbo che lo contiene. La consiglio soprattutto alle donne per depilare parti della pelle molto estese come le gambe oppure dove i peli sono folti come le ascelle. Per gli uomini, che hanno peli più spessi, il ricorso alla ceretta può essere molto più doloroso e provocare fastidiose irritazioni. Inoltre la trazione meccanica dello strappo con la ceretta a freddo ma anche la vasodilatazione provocata da quella a caldo la rendono controindicata in caso di vene varicose e di fragilità capillare. A chi utilizza le strisce di cera a freddo consiglio, comunque, di scaldarle un pochino tra le mani oppure con il phon per farle aderire bene e permettere una soddisfacente efficacia del trattamento».

Da qualche tempo sono in vendita anche apparecchi a luce pulsata per depilarsi a casa: sono davvero risolutivi?

«lo consiglio di affidarsi sempre a mani esperte per questo tipo di trattamento che, se utilizzato in modo scorretto, può bruciare la pelle creando ustioni o macchie. Ricordo che ogni pelo affonda nella pelle per tre o quattro millimetri: la luce pulsata emessa da questi apparecchi genera calore che si propaga lungo il pelo fino ad arrivare alla radice. Soltanto quando il calore è sufficiente a distruggere la radice il pelo non cresce più ma può colpire peli in realtà già morti che sarebbero comunque caduti e che, quindi, ricrescono dopo pochi giorni perché la radice non è stata bruciata. Per questa ragione sono necessari molti trattamenti prima che ci sia un risultato efficace anche perché il calore generato dagli apparecchi casalinghi è di gran lunga inferiore a quello degli apparecchi professionali».

In quali casi consiglia di evitare oppure di rimandare la depilazione?

«Suggerisco di rinviare la depilazione e di consultare un dermatologo se si utilizzano farmaci fotosensibilizzanti, in caso di eczemi, di eruzioni cutanee, di bruciature, di herpes, di psoriasi e di vitiligine. Come pure se la zona da trattare presenta cicatrici o voglie, tatuaggi o trucco semipermanente».

Dopo la depilazione come suggerisce di proteggere la pelle da eventuali infiammazioni?

«Consiglio di non utilizzare sulla pelle appena depilata profumi, deodoranti alcolici o creme con idrossiacidi perché è molto sensibile e si potrebbe infiammare. Inoltre suggerisco di applicare sempre, come abbiamo visto, una crema idratante e lenitiva e anche di evitare per almeno mezza giornata l’esposizione al sole oppure i bagni in mare, se è la stagione, o quelli in piscina»

Il vero e il falso sulla depilazione

VERO. Non esiste un metodo migliore e uguale per tutti per depilarsi. Dipende non soltanto dalle preferenze individuali ma anche e soprattutto dal tipo di pelle di ognuno. Per esempio, a chi soffre di vene varicose o di dilatazione dei vasi sanguigni è sconsigliata la ceretta a caldo così come chi ha la pelle sensibile ed è più esposto alle cosiddette follicoliti è meglio che eviti i rasoi elettrici.

FALSO. Uomini e donne si possono depilare allo stesso modo. La pelle e i peli maschili e quelli femminili hanno una struttura differente. I peli degli uomini sono più folti e spessi, quelli delle donne sono più fini e più radi. Per questo non tutti i mezzi utilizzati per depilarsi possono andare bene per entrambi i sessi.

VERO. Prima di utilizzare la ceretta a freddo può essere utile cospargere la pelle da depilare con un po’ di talco. Il talco non si appoggia sui peli ma aiuta a proteggere la pelle dall’azione della cera che tende ad attaccarvisi rendendo poi più stressante per la pelle la rimozione.

FALSO. Quando rimane un pelo sottopelle non si deve toccare ma bisogna aspettare che spunti. È consigliabile evitare che si incarni e, quindi, è meglio estrarlo con una pinzetta sterilizzata. Per farlo bisogna immergerla in un liquido disinfettante per almeno tre minuti prima di utilizzarla.

VERO. Depilarsi durante il ciclo rallenta la velocità di ricrescita dei peli. Durante questi giorni il cambiamento ormonale femminile influisce sull’attività dei bulbi piliferi, che è rallentata, e dunque anche la crescita dei peli diventa più lenta. Per questo l’effetto della depilazione è maggiormente duraturo.

FALSO. Depilarsi con il rasoio fa crescere i peli più spessi. Il sistema di depilazione scelto non cambia la struttura dei peli, semmai possono essere più ispidi nei primi giorni della ricrescita.

VERO. È importante asciugare la parte depilata con un asciugamano pulito. È sempre preferibile utilizzarne uno nuovo perché un asciugamano già usato potrebbe contenere batteri che causano irritazioni o infezioni della pelle appena depilata.

FALSO. La depilazione con l’apparecchio a luce pulsata è più indicato per chi ha peli e pelle chiara. Il calore emesso da questo apparecchio funziona con maggiore efficacia per le persone che hanno la pelle chiara ma i peli scuri.


Laser e luce pulsata


VERO. Una doccia o un bagno caldo facilitano la depilazione. Consentono di dilatare i pori e dunque di effettuare una depilazione più efficace. Se non si ha tempo per fare la doccia o il bagno prima di depilarsi può andare bene eseguire spugnature con acqua tiepida o con un panno caldo e umido sulla zona della pelle da depilare.

FALSO. Ci si può depilare anche se si hanno malattie della pelle. È meglio rinviare la depilazione e consultare un dermatologo in presenza di eczemi, di eruzioni cutanee, bruciature, herpes, psoriasi, vitiligine. Come pure se la zona da trattare presenta cicatrici o voglie, tatuaggi o trucco semipermanente e se si utilizzano farmaci fotosensibilizzanti.

VERO. Dopo la depilazione è meglio non utilizzare profumi. Anche i deodoranti alcolici e le creme con idrossiacidi non vanno applicati sulla pelle appena depilata perché è molto sensibile e si potrebbe infiammare e irritare. Inoltre, oltre ad applicare sempre una crema idratante e lenitiva, è bene evitare per almeno mezza giornata anche l’esposizione al sole così come i bagni in mare o in piscina.

FALSO. Chi si depila con il rasoio con la lametta può farlo sulla pelle asciutta. Per non irritare la pelle è bene applicare sempre un velo uniforme di schiuma da barba odi sapone prima di depilarsi e di eseguire una unica passata con il rasoio nella direzione di crescita dei peli.

VERO. La crema depilatoria può causare irritazioni e allergie sulla cute ipersensibile. Questo può capitare soprattutto se è lasciata agire sulla pelle per un tempo superiore a quello indicato nelle istruzioni. Inoltre, proprio per evitare irritazioni al termine della depilazione, è bene risciacquare abbondantemente la pelle eliminando con cura tutti i residui di crema e aspettare qualche ora prima di applicare deodoranti e profumi.

di Roberta Pasero

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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