Il sole fa davvero bene alla pelle grassa o è solo un’altra credenza infondata a cui abbiamo creduto per anni? In un’intervista su Corriere Salute il professore e direttore dell’istituto Dermoclinico Vita Cutis Antonino Di Pietro chiarisce come sia possibile apprezzare solo il buono del sole in caso di pelle acneica e quali solari scegliere in caso di pelle grassa.
La luce solare può portare alcuni vantaggi alla pelle grassa e a tendenza acneica, a patto che l’esposizione solare avvenga con cautela e seguendo alcune buone regole di comportamento. Se durante i primi giorni di vacanza ci si espone alla luce solare in maniera eccessiva, soprattutto durante le ore centrali del giorno, la pelle subisce uno stress eccessivo e non riesce ad attivare la produzione di melanina. Il risultato è un peggioramento delle lesioni e un aumento dei brufoli. Inoltre, il caldo favorisce la vasodilatazione dei capillari e la produzione di sebo che acutizza i sintomi tipici della pelle grassa come aloni untuosi e comedoni. Quando questi brufoli estivi sono causati dal calore si può parlare di acne da sole o acne estiva.
Esiste poi l’acne da idrocarburi, una tipica acne estiva che verrebbe causata dalle particelle inquinanti e di scarico che si riversano in mare a causa del traffico marittimo. L’olio combusto crea un film che si attacca alla cute incentivando la comparsa di brufoli e ampliando l’azione negativa dei raggi UV.
La crema solare per acne va scelta innanzitutto in base al fototipo. In caso di pelle chiara e sensibile con fototipo I, II o II è necessario affidarsi a un solare con alta protezione. In caso di fototipo più scuro, durante i primi giorni di esposizione solare prolungata è comunque consigliato usare una crema solare con SPF50 per poi passare a un filtro 30. Per scegliere la migliore protezione solare per acne è importante valutare la texture preferendo formulazioni leggere e fresche come latte solare, spray o crema (dal tocco ultralight). Le creme con Plusolina vengono ben tollerate e apprezzate anche in caso di pelle grassa grazie alla loro texture leggera e rispettosa delle pelli più sensibili.
In generale è bene scegliere un prodotto dedicato a questa zona più delicata e sensibile: una crema solare viso per acne ha in genere texture più leggere, rispetto a quelle corpose e ricche di oli adatte per idratare la spessa cute del corpo. In ogni caso, se si sceglie una crema solare per acne dalla formulazione delicata potrebbero non esserci controindicazioni per il doppio utilizzo viso e corpo. Per avere certezza assoluta, soprattutto in caso di acne severa, è bene tuttavia chiedere consiglio al dermatologo.
A seconda della severità con cui si manifesta l’acne, lo specialista potrà indirizzare nella scelta della crema o spray solare per acne più adatto. All’azione protettiva del solare, che scherma dai raggi ultravioletti, è importante affiancare un’azione rinfrescante di un’acqua termale o di bellezza o un semplice spray con acqua dolce: questo aiuterà a frenare l’azione dei raggi infrarossi che surriscaldano la cute e incentivano l’infiammazione.
Leggi l’intervista di Silvia Turin al prof. Di Pietro su Corriere Salute
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