Ho la pelle del viso piena di macchie scure. Il medico mi ha diagnosticato una “melanosi”: di che cosa si tratta? Quali sono i rimedi per risolvere questo in estetismo che mi sta creando un forte disagio? Ammetto di essere una patita della tintarella e non vorrei dovere rinunciare al sole. Mi può dare un consiglio per cancellare le macchie?
La melanosi è la presenza di macchie scure più o meno estese sul viso. La comparsa di questo inestetismo è spesso legata all’assunzione di farmaci, ormoni (la pillola), alla gravidanza e a periodi di maggior sensibilità cutanea. La causa sembra dovuta a due fattori: una maggiore produzione di melanina in certe zone e il suo mancato riassorbimento dopo che è stata prodotta. Il risultato finale è un accumulo persistente di pigmento scuro nei primi strati cutanei. Di conseguenza i rimedi per frenare o evitare questo problema sono due e le suggerisco di usarli contemporaneamente: per prima cosa le consiglio di applicare sulle zone più a rischio delle creme con schermo fisico totale quando si espone al sole; per seconda, ogni sera massaggiare e fare assorbire bene delle creme schiarenti. Tuttavia la può consolare il sapere che la maggior parte delle melanosi tende a regredire spontaneamente nell’arco di qualche stagione.
Le scrivo perché o un problema che mi fa vergognare molto da sempre. Soffro di un’eccessiva sudorazione su tutto il corpo. Mi può dire se ci sono dei rimedi farmacologici? Oppure, se esistono dei prodotti specifici per questo tipo di problema?
Non esistono farmaci per diminuire la sudorazione: il solo modo per contenerla è un’igiene accurata. Nella scelta dei prodotti bisogna orientarsi su formule delicate, soprattutto per quanto riguarda le ascelle, dove la cute è molto più sottile. Non usi, quindi, saponi aggressivi come quelli allo zolfo: la loro azione d’urto, infatti, stimola la traspirazione perché la cute, per difendersi, può indurre le ghiandole sudoripare a lavorare di più. Ottimo, invece, il sapone di Marsiglia, delicato e no aggressivo. La traspirazione non va, però, bloccata del tutto: per questo è bene non usare creme antitraspiranti troppo forti, come quelle a lunga durata, che rimangono attive per 4-5 giorni, resistendo anche all’acqua e al sapone. La loro azione astringente sui pori, infatti, può creare problemi seri: all’interno dei pori chiusi, infatti, possono rimanere intrappolati i germi che sono penetrati nella ghiandola. Comunque, per frenare la sudorazione e il cattivo odore esistono prodotti specifici e i più indicati sono i deodoranti non alcolici. È sempre bene, però, farsi consigliare da un bravo dermatologo qualora non si riuscisse a risolvere il problema, nonostante l’uso dei prodotti.
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