Il termometro del doposole

Il sole sta calando e ti colgono i primi brividi. Ti vedi un po’ arrossata e senti pizzicare tutto il corpo. Ma è solo a casa, guardandoti allo specchio dopo aver fatto la doccia, che riuscirai a capire davvero quanto sole hai preso. Forse la pelle è solo un po’ secca e ha bisogno di essere idratata. Oppure ti sei proprio scottata, specialmente in alcuni punti più esposti come il naso e le spalle. Misura con noi “la temperatura” del tuo arrossamento e leggi come intervenire.

La pelle non è rossa, ma è molto calda

A casa, fai una doccia tiepida con un detergente alla carota. Poi stendi un doposole a cui avrai aggiunto sei gocce di essenza di eucalipto. E, sulle zone più calde, come schiena e gambe, posa una salvietta umida tenuta in freezer e sdraiati per un quarto d’ora. Togli la salvietta e massaggia il doposole. Lascialo agire tutta la notte ma la mattina risciacqua bene la pelle prima di esporti di nuovo.

L’epidermide non è scottata ma è secca

Come rimediare? Con una doccia che elimini ogni traccia di sale, sabbia e sudore. Meglio usare un detergente oleoso, che non sottragga lipidi alla pelle e abbia così un’azione idratante, dice Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano. Subito dopo, sulla cute un po’ umida e con i pori ancora dilatati metti un doposole ricco di aloe e vitamine E: contrastano l’invecchiamento e prevengono la desquamazione.

Il viso è rosso, soprattutto su naso e zigomi

Un rimedio casalingo molto efficace per disinfettare le zone arrossate è il cosiddetto “impaccoccione”, dice Di Pietro. Si prende della mollica di pane, che è molto ricca di amido e ha proprietà rinfrescanti, la si inzuppa in un infuso fresco di camomilla, si strizza e si applica sulla pelle. Il beneficio è immediato. Fai così, poi, senza sciacquare, applica un doposole specifico per il viso.

Le spalle e alcuni punti critici sono arrossati

Hai cambiato slip o reggiseno del bikini e adesso hai delle strisce rosse sul ventre o sul decolleté? Prima del doposole serve un bagno rinfrescante. Immergiti in una vasca di acqua tiepida e tampona le zone arrossate con una spugna intima in una tazza di camomilla fredda. Quindi, lavati con un prodotto delicato, asciugati tamponandoti e metti il doposole a base di aloe: ha un effetto disinfiammante. E non indossare reggiseno, cinture o sandali che possano irritare la pelle.

La pelle tira e pizzica: è scottata

Hai esagerato con il sole con il sole o ti sei dimenticata di mettere la protezione. Il risultato? La pelle è rossa, tira e basta sfiorarla per avere una sensazione di fastidio. La soluzione è un doposole in spray. Così non sarai costretta a massaggiare il prodotto sull’epidermide per farlo assorbire. Vaporizzane in quantità ed elimina l’eccesso con una velina. Ripeti nei giorni successivi, mattina e sera, finchè la pelle non avrà perso il rossore.

Il viso è un po’ gonfio perché ha preso troppo sole

Il sole fa dilatare i capillari e può provocare la formazione di un edema, un gonfiore. Un rimedio semplice è fare impacchi di camomilla con una garza imbevuta nell’infuso e tenuta in freezer. Oppure si possono applicare cubetti di camomilla ghiacciata per due-tre minuti. Il gonfiore si riassorbirà grazie al freddo, mentre i capillari si decongestioneranno grazie al bisabololo contenuto nella camomilla.

redazione

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