Quelle antiestetiche formazioni rigonfie di colorito giallastro che talvolta compaiono sulle palpebre prendono il nome di xantelasmi. Sono formati da depositi di colesterolo che col passare del tempo aumentano diventando sempre più visibili. Non sono infettivi né contagiosi ma sicuramente molto antiestetici. In genere compaiono dopo i 50 anni e colpiscono entrambi i sessi. Il dermatologo può intervenire asportandoli ambulatorialmente con laser o diatermocoagulazione, ma se sono molto estesi può essere necessario un intervento chirurgico. La guarigione è rapida (pochi giorni, niente segni) e raramente gli xantelasmi possono riformarsi a distanza di tempo. Scopriamo di più su questi inestetismi e come rimuoverli in maniera definitiva ricorrendo a piccoli interventi di dermatologia estetica.
Quelle antiestetiche formazioni rigonfie di colorito giallastro che talvolta compaiono sulle palpebre prendono il nome di xantelasmi. Sono, semplicemente, accumuli di colesterolo sulle palpebre che con il passare del tempo aumentano rendendosi sempre più visibili. Non sono quindi né infettivi né contagiosi, ma sicuramente antiestetici, a maggior ragione perché nessun tipo di trucco è in grado di coprire gli xantelasmi.
Il dermatologo può intervenire asportandoli ambulatorialmente con il laser o la radiofrequenza focalizzata, ma se sono molto estesi può essere necessario un intervento chirurgico. La guarigione è rapida (pochi giorni, niente segni) però purtroppo gli xantelasmi possono riformarsi a distanza di tempo per cui può essere necessario ripetere il trattamento.
Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…
L’Italia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre maggiormente all'iniezione di filler.…
Tra alti e bassi, quella dei tatuaggi è una moda che non cessa di esistere,…
Non tutti lo sanno ma le unghie sono un vero e proprio specchio della nostra…
Al rientro dalle vacanze estive, complice la ripresa della abituale routine quotidiana, il viso può…
Videocall, esposizione costante alla luce blu dei monitor, stanchezza e insonnia provocate dall’uso continuo dei…