Avere una pelle liscia e luminosa, un corpo tonico e dimostrare dieci anni in meno senza chirurgia. Praticamente il sogno di tutte. Che diventa pressante se abbiamo superato gli “anta”. La dermatologia plastica, con peeling, filler, biostimolazione, laser, dermocosmetici e integratori alimentari ci può dare una mano a cancellare le rughe. Senza dimenticare che la bellezza è la freschezza che si riflette da una pelle sana e curata, non un viso liscio, gonfio e tirato dalla chirurgia a qualsiasi costo. I trattamenti di dermatologia plastica “stimolano” le cellule dei tessuti a funzionare meglio, sono naturali e, se si cambia idea, si può tornare indietro”. Ecco cosa fare (e non fare), secondo l’esperto, per mantenere la pelle giovane e sana e, soprattutto, togliere le rughe senza bisturi.
È colpa del cronoaging e del fotoaging se perdiamo la freschezza adolescenziale. Il primo è legato al patrimonio genetico e, per ora, non si può intervenire. Il fotoaging è legato, invece, all’azione di sole, caldo, freddo, vento, ma anche di smog e fumo. Il crono e il fotoaging accelerano l’invecchiamento dei vasi sanguigni e favoriscono le rughe. Il calore fa dilatare i vasi e ne riduce l’elasticità, di conseguenza il sangue scorre più lentamente e apporta meno ossigeno e nutrimento ai tessuti. I fibroblasti hanno così poca energia per produrre le nuove fibre, necessarie a mantenere la pelle liscia, compatta ed elastica. Come difenderla dai raggi? Fin dal mese precedente per preparare la cute all’impatto con il sole, si possono assumere integratori dietetici a base di betacarotene, aminoacidi, sali minerali e vitamine. Le vitamine E, la C, la PP hanno un’azione protettiva contro i radicali liberi e la fotossidazione. Sono appena stati messi in commercio prodotti solari a base di nitruro di boro, capaci di assorbire il calore e difendere i vasi sanguigni e la pelle dai raggi infrarossi. Ma non è l’unica novità: grazie a nuovi principi attivi, alcuni filtri solari assicurano una difesa immediata e non dopo 20 minuti come quelli di vecchia formulazione. Per bloccare il surriscaldamento, comunque, è utile nebulizzare sul corpo acqua fresca con uno spruzzino.
Per mantenere la pelle giovane è fondamentale assicurarle idratazione e nutrimento, con un’alimentazione ricca di vitamine e oligoelementi e con un’igiene corretta. E le creme? Sono importanti per ritardare le rughe e per proteggere l’epidermide dagli agenti esterni: i nutrienti contenuti nelle creme hanno il compito di mantenere l’equilibrio idrico e lipidico, favorire la produzione di nuovo collagene ed elastina, migliorare la microcircolazione per aumentare lo scambio d’ossigeno ed eliminare gli scarti metabolici. Ma non solo: la vitamina C assorbita con la crema ha un’efficacia sulla pelle fino al 70% in più rispetto allo stesso quantitativo assunto per bocca. Questo è valido anche per gli omega3 e gli omega6″.
La vita si è allungata moltissimo, ma l’elisir della giovinezza non si può comprare in farmacia. Quello che possiamo fare, però, è arrivare alla terza età nel miglior modo possibile. “Ci può aiutare uno stile di vita sano, ma è sbagliato lottare contro gli anni che passano”, dice l’esperto. “Per mantenere la pelle giovane è fondamentale rallentare i processi naturali che la fanno invecchiare. Una pelle curata, idratata e nutrita mantiene a lungo la freschezza. Da segnare in agenda a ogni cambio di stagione un peeling per eliminare le cellule morte e periodicamente un trattamento a base di acido ialuronico che stimola i fibroblasti a produrre più elastina e collagene”.
La dermatologia plastica attenua i segni dell’età con metodiche non permanenti e non invasive. Ecco i diversi tipi di trattamenti:
I filler possono appunto essere riassorbibili, come l’acido ialuronico, o permanenti come il silicone liquido e gli acrilati. Una sostanza non riassorbibile può dar luogo a processi di rigetto anche dopo due, quattro, fino a dieci anni. Se si decide di tornare indietro, l’unica soluzione è intervenire chirurgicamente, ma le cicatrici in questo caso sono permanenti. Inoltre, non sono prevedibili le conseguenze che i filler sintetici possono avere sulla pelle a medio e lungo termine.
Tra l’altro, l’uso della tossina botulinica per spianare le rughe è anti-fisiologico. Quando un muscolo si muove, oltre a dare carattere al viso, fa circolare meglio sangue e linfa e mantiene giovane la pelle. Il farmaco paralizza il muscolo, può emigrare dal punto di iniezione e non se ne conoscono gli effetti collaterali a lungo termine”.
I segni del tempo dipendono anche dal behaviour-aging, cioè dal nostro comportamento. Ecco tutto quello che bisogna fare per dire stop alle rughe:
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