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SE HAI LA CARNAGIONE SPENTA

Colorito opaco, pelle senza tono e grigiastra, ruvida al tatto. Come correre ai ripari? Ecco le mosse giuste.


FARE UNA PULIZIA ACCURATA

“È indispensabile per rimuovere dal viso particelle inquinanti e polvere, che impediscono una corretta respirazione cutanea”, dice il dermatologo Antonino Di Pietro. “Quindi, mattina e sera, massaggiate il viso con il latte detergente e, due volte alla settimana, fate un peeling: elimina l’ispessimento cutaneo, stimola la produzione di nuove cellule e favorisce la penetrazione dei principi attivi idratanti e rivitalizzanti».


CREME: QUALI INGREDIENTI

“Sono consigliate quelle a base di sostanze capaci di riattivare il microcircolo: polifenoli, flavonoidi e vitamina C. Quest’ultima ha un’azione schiarente e dinamizzante che regala subito un colorito più fresco e roseo”.


IN AIUTO, GLI INTEGRATORI

“Sono utili soprattutto ora, dopo le vacanze al sole. Per rinforzare le difese cutanee, idratare e dare luce alla pelle, assumete integratori a base di beta-carotene, bioflavonoidi e tè verde: un mese, poi sospendete per due e riprendete”.

“Se nonostante le attenzioni prese, la pelle rimane atona e avvizzita, è segno che si è sensibilizzata: si irrita e si arrossa al minimo sbalzo di temperatura o al semplice contatto con l’acqua calda o fredda. «Questo tipo di epidermide è suscettibile anche ai cosmetici troppo ricchi di principi attivi: quindi, per proteggerla, calmare le irritazioni e rafforzare il film idrolipidico usate solo specialità mirate a base di sostanze lenitive”, dice il dermatologo Di Pietro.

In questo caso la pelle è diventata molto sensibile: va trattata con prodotti lenitivi, che ne rinforzano la barriera di protezione.


DETERSIONE SU MISURA

“Scegliete detergenti delicati, come oli e creme che non fanno schiuma”, consiglia l’esperto. “Significa che non contengono tensioattivi, sostanze troppo aggressive per le pelli delicate. Miscelate una noce di prodotto con qualche goccia di acqua termale e distribuite lo con gesti circolari molto leggeri. Eliminate i residui con un tonico senz’alcol e, una volta alla settimana, fate una maschera purificante a base di argilla bianca, lenitiva”.


IDRATAZIONE SI, MA SUPER

“Occorre puntare su prodotti che, oltre a regolare l’ipersensibilità, rinforzino la barriera lipidica. L’ingrediente chiave di queste specialità sono le ceramidi, una sorta di “cemento” delle cellule: ristabilizzando l’equilibrio idrico interno, ricompatta gli strati epidermici. Applicate la crema al mattino e rinnovate l’operazione ogni due ore, anche con una formula in spray, che può essere usata persino sopra il trucco”.

redazione

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