Ormai quasi nessuno si stende al sole senza protezione. Ma sono ancora tante le donne che, per pigrizia o fretta, non applicano l’abbronzante dove dovrebbero: cioè dalla radice dei capelli alla punta dei piedi. Esagerazione? No, buon senso: solo così si prevengono le scottature di punti nascosti e zone ipersensibili ai raggi. Per saperne di più, leggete questa miniguida.

Usa gli occhialini

La pelle delle palpebre è sottilissima e i suoi capillari soffrono al sole: il microcircolo rallenta e l’epidermide, più indifesa, si scotta. Non solo: la luce forte costringe a strizzare gli occhi e provoca le zampe di gallina, antiestetiche rughe laterali. ” Mettete intorno al contorno-occhi un solare specifico antirughe e sopra gli appositi occhialini copripalpebre” dice Antonino Di Pietro, dermatologo.

Se ti sei scottata. Applicate per 20 minuti una maschera preparata con una banana frullata e acqua minerale: serve a placare il rossore e a reidratare la pelle.

Stendi il rossetto

Soprattutto al mare, le labbra si screpolano facilmente. «Proteggetele passando spesso uno stick nutriente” dice il dottor Di Pietro. «Oppure mettete un rossetto che abbia filtri solari”.

Se ti sei scottata. Applicate ripetutamente degli strati spessi di burro di karité e dormite con una mascherina-patch specifica per il contorno della bocca, meglio se è emolliente e antirughe.

Scherma il naso

Ci sono due motivi per cui il naso è a rischio scottature: sporgendo al centro del viso raccoglie più radiazioni di altre zone e poi è coperto da uno strato di pelle molto sottile. “Per questo è indispensabile difenderlo con uno stick a schermo totale, da passare rapidamente molte volte al giorno”. Se ti sei scottata. Fate un impacco con un composto formato da mollica di pane (contiene amido rinfrescante) e mirtilli frullati: sono ricchi di flavonoidi che rinforzano i capillari.

Attenta al costume

Delicata, sempre coperta e perciò non abituata ai raggi. «L’epidermide che riveste il seno, le natiche e l’inguine non sa difendersi bene dalle radiazioni” spiega il dermatologo. Anche se non prendete il sole in topless o con minuscoli tanga, fate lo stesso attenzione. «Stendete bene la crema, magari in uno strato un po’ più spesso, lungo le zone a contatto con i bordi del costume”, consiglia l’esperto.

Se ti sei scottata. Mettete un doposole idratante e rinfrescante anche 4-5 volte prima di andare a dormire: la pelle arrossata lo “beve”. Contro il bruciore, coprite le parti scottate con un telo di stoffa bagnato di latte freddo.

Metti lo spray sui piedi

La pelle sottile dei piedi in spiaggia diventa ancora più delicata per via del continuo scrub esercitato dal contatto con i granelli di sabbia. «Proteggeteli con un prodotto che non unga e non appiccichi come uno spray” suggerisce il dermatologo.

Se ti sei scottata.

Fate un pediluvio nel tè verde, mettendo 6 bustine in tre tazze di acqua calda.