Si arrossa, brucia, pizzica e «tira». Non tollera make-up e creme, caldo e freddo, smog, fumo e umidità. Niente paura, se la tua pelle è troppo sensibile, puoi darle una mano a stare meglio. Anche perché non sempre è davvero così: a volte si tratta di una semplice irritazione, che va via appena si allontana ciò che l’ha causata. La sensibilità “vera” è uno stato della pelle in parte di origine ereditaria, in parte legato a fattori interni (stress, ansia, fumo, variazioni ormonali, alimentazione scorretta) ed esterni (smog, clima, cosmetici sbagliati, ecc). In questo articolo impariamo a riconoscerli.
Tutte le pelli (grasse, miste, normali, secche) possono essere sensibili. Con l’età lo diventano di più, accumulando i danni subiti negli anni, ma le pelli sensibili non sono tutte uguali: chi ha una carnagione chiara e sottile può reagire così al clima; una pelle grassa diventa sensibile se maltrattata da prodotti troppo astringenti; una normale può irritarsi per prodotti aggressivi o per lo stress. E se la sensibilità è costituzionale, dura tutta la vita. Se dipende da situazioni esterne, è temporanea: passata la tempesta, torna come prima. Finché dura, però, va trattata nel modo giusto, altrimenti peggiora. Diventa dermatite e bisogna ricorrere al dermatologo e a cure specifiche.
La caratteristica principale di una pelle sensibile è di non essere idratata a sufficienza. Questo significa anche che ha una barriera difensiva inadeguata, perché il film idrolipidico (la sottile pellicola di acqua e grasso che la ricopre) non è ben sviluppato e non riesce a difenderla come dovrebbe dalle aggressioni. Proprio a causa di queste sue caratteristiche la pelle diventa ruvida, secca, screpolata e tende ad arrossarsi. Quando gli arrossamenti si ripetono con una certa frequenza, i capillari si danneggiano e sul viso si forma una sottile trama rossa (la couperose). Per prevenire questo problema la prima regola è evitare bruschi e frequenti passaggi dal caldo al freddo (e viceversa).
Ma come si fa a capire se la pelle è troppo sensibile? Innanzitutto da alcuni inequivocabili segnali che ci manda. Eccone i principali. Provate a fare un auto-test:
Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…
L’Italia è uno dei Paesi al mondo in cui si ricorre maggiormente all'iniezione di filler.…
Tra alti e bassi, quella dei tatuaggi è una moda che non cessa di esistere,…
Non tutti lo sanno ma le unghie sono un vero e proprio specchio della nostra…
Al rientro dalle vacanze estive, complice la ripresa della abituale routine quotidiana, il viso può…
Videocall, esposizione costante alla luce blu dei monitor, stanchezza e insonnia provocate dall’uso continuo dei…