Tutti i benefici dell’idromassaggio

È l’oasi di relax, il guscio dove ritrovarsi e vivere un momento di puro piacere, in assoluta privacy. O da condividere con il partner, visto che le dimensioni invitano a entrarci perlomeno in coppia. La vasca a idromassaggio è un moderno toccasana per corpo e spirito e, potendoselo permettere, rappresenta un vero investimento. Che molti hanno già deciso di fare: nel Nord Italia si stima che l’idromassaggio sia presente in un bagno su cinque e, secondo le previsioni, quest’anno si registreranno 70mila nuovi acquisti. Oggi il mercato offre modelli e soluzioni per ogni ambiente, e se in bagno c’è poco spazio, basta scegliere un box doccia ad alta tecnologia o installare, sopra la vasca, una colonnina multifunzionale con idrogetti. Ma perché l’idromassaggio piace tanto? E i fantomatici getti pressurizzati hanno davvero effetti salutari? Vediamo quali sono tutti i benefici dell’idromassaggio.

I benefici dell’idromassaggio sull’umore e sulla muscolatura

Stare immersi nell’acqua calda e spumeggiante regala sensazioni piacevolissime. La leggera pressione che le bollicine esercitano sul corpo stimola un rilascio di endorfine – molecole del buonumore – che eccitano le fibre nervose e “comunicano” piacere al cervello. Ma l’idromassaggio assicura anche benefici a livello fisico. Fondamentale, ai fini terapeutici, la temperatura dell’acqua: calda favorisce la circolazione essenziale per la riabilitazione motoria; fredda procura vasocostrizione e rilassamento della muscolatura. L’effetto curativo, inoltre, può aumentare con l’aggiunta di oli essenziali da scegliere in base all’azione che si vuole ottenere. Da evitare tassativamente l’uso di bagnoschiuma non specifici e prodotti che fanno schiuma.

Come ottenere i maggiori benefici dall’idromassaggio

Attenzione però: per ottenere reali benefici bisogna rispettare i tempi di immersione. Il bagno non deve durare più di 20 minuti, perché l’acqua rischia di privare la pelle del suo film idrolipidico e provocare una vasodilatazione che richiama sangue verso la pelle impoverendo, di conseguenza, cervello e organi interni. Non a caso, dopo un bagno eccessivamente prolungato, è facile sentirsi spossati e con la pressione a terra. Inoltre, non è vero, come si è portati a credere, che più il getto è potente più si avverte una sensazione di benessere sul corpo. Anzi, un’eccessiva velocità nell’emissione può creare problemi ai capillari fragili.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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