Prof. Dr. Antonino Di Pietro

PELLE SUPERIDRATATA

Non dimenticarti il filtro.
La pelle del viso non ha sete soltanto ad agosto, anzi. D’inverno la barriera che la protegge e trattiene l’acqua, si assottiglia. Il risultato? Si arrossa più facilmente e si disidrata. Evita, quindi, l’acqua e il sapone e punta su detergenti all’ilio di jojoba o al germe di grano. Anche la crema va scelta con grande attenzione: le migliori sono quelle a base di vitamine dalle proprietà antiossidanti, acqua termali, estratti vegetali e naturalmente filtri UV. Ma la pelle va idratata anche dall’interno bevendo acqua minerale naturale ricca di solfati e oligominerali.

Spalma lo yogurt.
Anche se hai la pelle secca, non rinunciare allo scrub, perché stimola il ricambio cellulare. Il più delicato? Yogurt (un vasetto) e polvere di riso (un cucchiaio). Pulisce in profondità e nutre senza ungere.

LABBRA DA BACIARE

Proteggile con tre strati.
Quando la temperatura scende sotto zero le labbra sono le prime a risentirne, soprattutto se hai la pena abitudine ci mordicchiarle o inumidirle con la lingua: uno di burro cacao, uno di rossetto e uno di gloss. Protegge e idrata al tempo stesso. Evita, invece, i rossetti opachi e a lunga durata, perché di solito non contengono sostanze idratanti. Per levarti il make up usa un detergente oleoso e acqua tiepida.

Massaggiale con l’olio.
Per prevenire screpolature e pellicine, massaggia ogni sera le labbra con un goccio di olio extravergine d’oliva oppure con un po’ di vaselina borica (in farmacia). Se le pe1lictine ci sono già, non strapparle, ma toglile delicatamente con un vecchio spazzolino da denti e poi applica una crema nutriente o del burro di karité.

PUNTA SULLA DOLCEZZA

Miele e mandorle per il corpo.
D’inverno anche il corpo ha bisogno di qualche attenzione in più. Come uno scrub particolarmente delicato e nutriente. Mescola qualche cucchiaio d miele e un pugno di farina di mandorle, sfrega l’impasto sulla pelle umida e risciacquati con acqua tiepida. Regalati questo trattamento una volta a settimana, sentirai che morbidezza! Se hai la pelle secca lascia perdere il sapone, ricco di tensioattivi, e aggiungi all’acqua della vasca qualche cucchiaio di faina d’avena. Sostituisci il solito idratante con 1’olio di mandorle dolci, dalle proprietà lenitive ed emollienti, oppure con l’olio di olivello spinoso (lo trovi in erboristeria), che previene anche le smagliature. E se non ti piace l’odore, aggiungi un paio di gocce di olio essenziale di lavanda.

MANI ULTRAMORBIDE

Vai a letto con i guanti.
Primo: non uscire mai senza i guanti. Secondo: tieni a portata di mano (nel cassetto della scrivania o in macchina) una crema grassa e nutriente da mettere ogni due o tre ore. Terzo: se sono molto screpolate e ruvide una sera a settimana concediti un trattamento strong. Prima di infilarti sotto le coperte, massaggia le mani con olio di mandorle dolci (i grassi vegetali contenuti trattengono l’acqua e impediscono la disidratazione delle pelle) e indossa dei vecchi guanti.

Ricordati lo scrub.
Per eliminare lo strato di cellule morte e, soprattutto, per stimolare il rinnovamento cellulare, non dimenticarti lo scrub. Anche alle mani. Massaggia per qualche secondo il prodotto che usi per i1 viso oppure un impasto a base di sale fino e olio di oliva.

CAPELLI CHIOME LUCIDE

Fai l’impacco nutriente.
Il freddo e il vento gelido li seccano. L’umidità li arriccia. L’inquinamento li rende opachi. Che fare? Per togliere lo smog lavali più spesso con uno shampoo delicato (magari agli oli essenziali di menta e salvia che disintossicano) e
aggiungi un cucchiaio di aceto all’ultimo risciacquo. Così saranno più lucidi e setosi. Poi non ti dimenticare di balsamo, meglio se alle mandorle dolci, che 1i rende docili al pettine e l’impacco alle proteine (una volta a settimana), che li nutre senza appesantirli. Se invece il problema è l’umidità, scegli uno shampoo a base di olio di jojoba, che ricompatta le squame.

Metti la mousse.
Quando togli il berretto, i capelli sono elettrici o schiacciati? Allora esagera con la mousse che regala volume alle chiome. Applicala soprattutto al centro della testa, dove hai bisogno di maggior sostegno.

QUANDO GHIACCIO FA BENE

Seno da star e gambe toniche.
Il freddo, utilizzato nella maniera giusta, può aiutarti a diventare più bella. Per esempio, non sai che cosa fare per un décolleté che comincia a perdere colpì? Sfrutta 1’acqua gelata. Con il getto localizzato tonifichi il tessuto connettivo e stimoli la circolazione. Il freddo costringe infatti i capillari a una mini ginnastica che attira il flusso sanguigno in superficie rassodando la zona. Così il seno appare subito più pieno e turgido, come dopo aver steso una crema lifting. Il tuo problema si chiama cellulite? Allora prova la crioterapia. Strofina ogni giorno (è sufficiente qualche minuto) un cubetto di ghiaccio sulle ginocchia o sulle caviglie dove si accumula l’odiosa nemica e vedrai che i gonfiori si attenueranno come per incanto.

NASO MAI PIU’ ROSSORI

Calma con le rose.
Il brusco passaggio dall’ambiente riscaldato al gelo può accentuare couperose e fastidiosi arrossamenti (i capillari si dilatano e si contraggono nel giro di pochi secondi), alle guance e al naso. Se poi ci mette lo zampino anche il raffreddore, ecco che il disastro è combinato. Per tamponare la situazione usa idratanti senz’alcool e arricchiti con estratto di ippocastano, frutti di bosco e camomilla. In alternativa prova le creme al mirtillo o all’hamamelis, che rinforzano le pareti dei capillari. Di sera massaggia la zona con olio essenziale di rosa, di fiori d’arancio o di rusco. Anche a tavola puoi fare molto: basta aumentare le dosi di agrumi e frutta. I bioflavonoidi e la vitamina C contenute hanno proprietà elasticizzanti e vasoprotettrici.

Copri con il verde.
Se poi il naso è rosso e gonfio come un peperone, mimetizzale con il make up. Passa il correttore verde sulle zone più arrossate e stendi un fondotinta fluido e opaco. Per un effetto più opaco e coprente usa una spugnetta di lattice.