Prof. Dr. Antonino Di Pietro

Sole e mare rovinano i capelli, e allora per risolvere questo problema in autunno torneranno i tagli corti. Ma moda e tendenze non sono un obbligo. Così, chi volesse evitare drastiche soluzioni e mantenere lunghezze oltre i tre centimetri, può seguire i consigli e le “ricette” degli specialisti che abbiamo intervistato. Che cosa abbiamo scoperto? Che l’estate non si traduce soltanto in secchezza e disidratazione per la nostra chioma ma che salsedine, cloro e raggi solari possono favorire un invecchiamento precoce e accelerato e una caduta eccessiva dei capelli nei mesi seguenti. Ecco quindi come renderli folti, elastici, lucidi, in una parola belli. E tenerseli stretti anche in autunno.

Più forti, più lucidi
“La prevenzione è importante. Sempre, ma soprattutto in estate”, dice la dottoressa Elisabetta Serbellini, dermatologa. “Del resto, un capello rovinato è un ex-capello sano: lo riducono così le aggressioni esterne che aumentano, durante l’estate, con il sole e la salsedine”. Ecco perchè, nei mesi estivi, è meglio adottare qualche accorgimento in più. Per esempio, è buona norma utilizzare i cosmetici delle linee solari specifiche per capelli anche prima di andare al mare: i raggi ultravioletti degradano le colorazioni e danneggiano i capelli persino in città. Sostituite shampoo e balsami abituali con prodotti arricchiti con filtri uv: “Il fusto del capello, infatti, è riparato dalle aggressioni esterne dal film idrolipidico solo per i primi 3/4 centimetri dalla radice”, spiega la dermatologa. “La lunghezza non ha protezione. Bisogna quindi provvedere con supporti cosmetici”. Per salvarli dall’azione aggressiva di salsedine e cloro, risciacquateli con acqua dolce dopo ogni bagno e, a fine giornata, lavateli con uno shampoo. Se avete doppie punte eliminatele prima di partire perchè sole e sale le peggiorano. Se sono già fragili, in spiaggia preferite gli oli con filtri UV; dalle formule più ricche e nutrienti di gel e spray. Se mancano di brillantezza provate i nuovi prodotti di trattamento agli agrumi. “Cedono molte vitamine, soprattutto la C”, spiega la dottoressa Claudia Pilloni, direttore ricerche L’Oreal. “Il limone, in particolare, ha dimostrato di penetrare a fondo nella fibra del capello migliorandone la resistenza”. Inoltre, questi prodotti (shampoo, maschere, balsami) hanno un’acidità che riequilibra il pH della cute alterato dalle colorazioni.

RITARDA E FRENA L’INVECCHIAMENTO DELLA CHIOMA
“Secondo studi recenti, sembra che i raggi ultravioletti accelerino l’invecchiamento dei capelli”, avvisa Antonino Di Pietro, dermatologo. Il che non significa solo capelli precocemente grigi, ma via via più sottili di diametro, meno folti, più aridi e sfibrati. E’ quindi indipensabile proteggere la chioma, ma anche la cute, dalle ‘scottature’ con un cappello o con un prodotto solare specifico. “E buona norma, inoltre, massaggiare il cuoio capelluto: le buone condizioni della chioma dipendono anche dalla sua salute. Con gli anni, infatti, perde a poco a poco elasticità e nei suoi strati tendono a formarsi delle fibrosità. Abituatevi, durante l’abituale shampoo, a effettuare un sollevamento della cute per favorire un maggior afflusso di sangue e ossigeno al buibo e alla coppa germinativa”.

Scopri se sono sani. Con un test
Valutare lo stato di salute dei capelli, scoprire una fragilità latente senza ricorrere a uno specialista? E’ possibile. “Anche da soli”, spiega Elisabetta Sorbellini, dermatologa. “Quando troviamo un capello sulla camicia o sul cuscino, basterà controllare se ha il bulbo, quel piccolo ingrossamento a forma di cipolla, all’inizio del fusto. Se c’è,la caduta è fisiologica. Se non c’è, significa che si è spezzato ed è un segno di fragilità”. Avete esagerato con permanenti e colorazioni? Abusate del phon o lo tenete molto vicino ai capelli? L’alimentazione non è equilibrata? Ricorrerete a una cura d’urto, scelta tra maschere e fiale rinforzanti. E rivedete le vostre abitudini.

CON VITAMINE E MINERALI, PREVIENI LA CADUTA ECCESSIVA
“Sono convinto che, tra le cause di aumento di caduta di capelli in autunno, ci siano le frequenti sudorazioni estive”, spiega il dottor Antonino Di Pietro, dermatologo. “Sudando, infatti, si perdono molte sostanze nutritive preziose per la ‘fabbricazione’ del capello. Il primo rimedio, quindi, è senz’altro quello di aumentare il consumo di frutta e verdura. Poi consiglio, durante i mesi estivi, di assumere integratori a base di ferro, rame e zinco. Se invece la caduta è legata a problemi ormonali, un aiuto potrebbe arrivare dalla ricerca, che sta mettendo a punto un gel specifico con derivati della soia ricchi di estrogeni. Personalmente, ho già sperimentato positivamente sulle mie pazienti un gel per l’acne (Fospid Gel) applicato come impacco sui capelli”.

Di Paola Gariboldi