Prof. Dr. Antonino Di Pietro

40 anni – Rughe; tutto le istruzioni per l’uso.
La compattezza dei tessuti diminuisce e compaiono rughe profonde. Come fermare il tempo senza ricorrere al bisturi? Risponde il professor Antonino Di Pietro, presidente della Isplad, la nuova associazione internazionale che riunisce i dermatologi plastici.
“Col passare degli anni diminuisce la velocità del ricambio cellulare e sullo strato corneo si accumulano cellule morte che danno alla pelle un aspetto opaco e spento. Per eliminarle, il dermatologo può provvedere a un peeling superficiale e suggerire creme a base di alfa-idrossi-acidi dal leggero effetto esfoliante, e vitamina A. Per compattare lo strato corneo; sono utili i prodotti a base di ceramidi (la sostanza naturale che “cementa'” le cellule superficiali e le mantiene turgide e idratate), mentre per stimolare i cheratinociti si rivelano validi i fosfolipidi, ricchi di isoflavoni (o fitocsirogeni) che concorrono a rinforzare il film idrolipidico di superficie. Più elasticità ai capillari, e quindi un derma più ossigenato e protetto contro le rughe profonde, con i flavonoidi e gli antocianosidi, derivati dai frutti di bosco e dalle arance rosse. Per contribuire con la dieta alla giovinezza cutanea. non si trascurino le vitamine E e C, potenti anti-radicali liberi, presenti nella maggior parte delle verdure, il selenio e l’acido lipoico. Utili anche la A, che stimola il turn over cellulare e il betacarotene. Si agli integratori, ma solo se prescritti dal medico”.