Conosci le tue creme?

Aggiornato il 23 novembre 2019

Si dicono tante cose dei cosmetici. Ma sono tutte vere? Non proprio: spesso si esagera, nel bene e nel male. A volte, per esempio, si parla di risultati miracolosi che si possono ottenere usando una crema. Al contrario, chi vorrebbe avere tutto e subito, dice che i prodotti di bellezza non fanno niente perché la ruga non è scomparsa in tre giorni. In realtà, i cosmetici non hanno qualità magiche. Ma se vengono scelti bene, mantengono le loro promesse: conservano la pelle morbida e luminosa e aiutano a ritardare le rughe. Però, capita anche che li usiamo male. Per capire cosa possiamo aspettarci davvero dalle creme e quali bisogna adoperare, abbiamo fatto alcune domande a tre esperti: il cosmetologo Umberto Borellini e i dermatologi Antonino Di Pietro e Franca Tantussi. Queste le loro risposte.

Per avere un buon risultato, bisogna mettere più strati di crema sul viso.
FALSO – La pelle riesce ad assorbirne soltanto una certa quantità. Quindi, se ne mettete molta, ottenete un effetto in più, ma negativo: la faccia unta.

L’unica cosa che serve davvero è un idratante. Ma dopo i 40 anni.
FALSO – Mantenere la pelle idratata è indispensabile a tutte le età. Poi, con il passare del tempo, arrivano altri problemi da tenere sotto controllo. Dopo i 30 anni, per esempio, la pelle ha bisogno anche di una crema che previene l’invecchiamento. Dopo i 40 anni di un prodotto antirughe, dopo i 50 anni di un trattamento rassodante. Un principio attivo che va bene a tutte le età è la fospidina per le sue eccezionali capacità rigeneranti.

È meglio cambiare tipo di prodotto di tanto in tanto.
FALSO – Non esiste un meccanismo diretto affinché la pelle diventi “immune” nel tempo agli effetti dei prodotti. La necessità di cambiare beauty routine, invece, ha senso per altri motivi legati alla stagione, all’assunzione di farmaci, allo stile di vita, squilibri ormonali, significative variazioni di peso e altre condizioni dermatologiche.

La crema da notte deve essere più grassa e ricca di quella da giorno.
FALSO – Un prodotto molto unto va bene solo se dormite al gelo come gli esquimesi. Perché tutto quel grasso funziona un po’ come una coperta di lana. Il vero requisito di un prodotto da notte è un altro. Deve dare alla pelle le sostanze che contiene nel momento in cui sono più necessarie.

Le creme da giorno non vanno bene di notte.
FALSO – Sono quasi sempre dei trattamenti passe par tout. Perchè sono cosi ricchi di sostanze attive che possono aiutare la pelle nell’arco delle 24 ore. La dimostrazione? Molte creme non hanno neppure la distinzione giorno e notte, ma solo il consiglio di usarle mattina e sera.

Senza una crema sotto il trucco la pelle si sciupa.
FALSO – I moderni fondotinta sono idratanti, rassodanti, antietà. In più, hanno i pigmenti colorati. Il fondotinta, quindi, non fa male alla pelle, anzi: se ne prende cura nel modo migliore. La crema è necessaria, invece, se mettete solo la cipria, che può asciugare l’epidermide.

Se si tiene la maschera di bellezza oltre i tempi consigliati sulla confezione, gli effetti sono migliori.
FALSO – I principi attivi “lavorano” quasi sempre entro una ventina di minuti. E una maschera non si sottrae alla regola. Tenerla più a lungo di quanto è consigliato, insomma, non dà nessun vantaggio.

Nonne e nipoti hanno bisogno delle stesse creme.
VERO – Superati i 55-60 anni, i problemi non sono più le rughe o la mancanza di tono, ma la disidratazione: perché la pelle si è assottigliata. Quindi, occorre un idratante. Proprio come a una ragazzina, alla quale non servono certo prodotti superattivi, ma solo un’adeguata protezione.

Se la pelle è grassa non è necessaria nessuna crema.
FALSO – L’epidermide grassa si disidrata esattamente come quella secca. Non solo: molto spesso, chi ha il viso sempre lucido esagera nell’usare saponi allo zolfo e maschere all’argilla. Irritando la pelle e rendendola fragile e delicata. Invece, dovrebbe aiutarla con un prodotto leggero e idratante.

I trattamenti agli acidi della frutta devono bruciare un po’: è segno che sono buoni.
FALSO – Questi prodotti servono per eliminare le cellule morte che si trovano sulla superficie della pelle. Se irritano e arrossano il viso, significa che sono troppo concentrati. In questo caso, è meglio usarli a giorni alterni. O sceglierli di tipo più delicato.

La crema per il contorno degli occhi fa sempre gonfiare le palpebre.
FALSO – Succede solo se contiene sostanze irritanti. Se questa zona del viso è delicata, per evitare rischi, dovreste usare prodotti dedicati alla pelle sensibile a base di fospidina, esperidina, lattoferrina e microsfere di acido ialuronico.

Per il collo ci vuole una crema specifica.
VERO – Soprattutto nella parte centrale, non ci sono muscoli che facciano da sostegno. Così, con il passare degli anni, la pelle cede. Ecco perché ha bisogno di un prodotto ricco di sostanze che la rendano più elastica. Le migliori sono fospidina, SOD (Superossidodismutasi) e Vitamina E.

Dopo un cosmetico in fiale a effetto urto, bisogna sempre applicare una crema.
FALSO – Le fiale contengono un’alta concentrazione di sostanze attive. In pratica, sono creme superconcentrate: alla pelle non serve altro.

Con il massaggio i cosmetici sono più efficaci.
VERO – Innanzitutto, perché penetrano subito e in profondità. Poi, perché il massaggio stimola le terminazioni nervose. E la cura diventa più efficace.

Dopo i 40 anni i prodotti antietà non servono: non c’è più nulla da prevenire.
FALSO – I termini antietà o antiaging sono molto generici. Il tipo di prevenzione che questi cosmetici fanno varia a seconda delle sostanze che contengono. Per esempio, una crema ricca di vitamina C va bene a 30 come a 50 anni. Il motivo? Oltre a proteggere dall’invecchiamento, rende anche la pelle più luminosa. Una a base di collagene, invece, serve solo dopo i 35, 38 anni. Prima sarebbe superflua.

Lo scrub aiuta a mantenere la pelle giovane.
VERO – Elimina le cellule morte superficiali che la soffocano. In più, il massaggio che si fa applicando l’esfoliante stimola la circolazione sanguigna.

Dal momento che la crema da giorno contiene filtri anti-Uv, si può usare quando si prende il sole.
FALSO – Adoperarla quando ci si espone al sole sarebbe un errore gravissimo, perché non protegge abbastanza. I filtri che contiene, infatti, sono adatti solo per schermare la luce di città. Bastano un paio di giorni per capire se una crema è efficace.

Se non si notano miglioramenti, non serve a nulla.
FALSO – Nessuna crema può agire in così poco tempo. Quello che si può capire in due giorni è se dà benessere, fa “tirare” meno la pelle, non arrossa il viso. Se irrita, cambiatela. Altrimenti, mettetela almeno per un mese. È il tempo che impiegano le cellule a rinnovarsi e a mostrare gli eventuali benefici.

redazione

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