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Smog sulla pelle: come evitare le irritazioni

Smog sulla pelle: gli accorgimenti per evitare irritazioni

Ho letto che lo smog può irritare la pelle del viso. Vivendo in una grande città sono preoccupata. Che cosa mi consiglia?
Giorgia

Per contrastare gli effetti negativi dell’inquinamento atmosferico, le suggerisco di pulire il viso due volte al giorno, mattina e sera, utilizzando acqua tiepida e detergenti delicati. Dopo avere lavato il volto, le raccomando di asciugarlo con cura, senza però sfregare la pelle ma tamponandola con delicatezza con un asciugamano morbido. Le consiglio poi di applicare prodotti ricchi di principi attivi, capaci di frenare l’azione dannosa degli agenti inquinanti. Fra le sostanze più efficaci ci sono, per esempio, l’acido ialuronico, i fosfolipidi, la glucosamina e gli antiossidanti come la vitamina E. Un composto molto valido è la fospidina, sostanza che è in grado di idratare la pelle in profondità, di rigenerarla e di prevenire la comparsa di rughe e di antiestetiche macchie.


Smog: un serio pericolo per la pelle


Irritazioni intime: lavatevi con acqua tiepida

Sono appena guarita da una fastidiosa irritazione nelle parti intime. Che cosa posso fare per evitare che accada di nuovo?
Ambra

Per evitare che si ripresentino irritazioni e arrossamenti, le suggerisco di lavare le parti intime usando l’acqua tiepida. Infatti, l’acqua troppo calda e quella eccessivamente fredda nuocciono all’equilibrio della flora batterica, abbassando le difese della pelle e predisponendo alla comparsa di infezioni. Per il lavaggio le raccomando di utilizzare saponi non aggressivi. A fine detersione, le consiglio di asciugare le parti intime con cura, tamponando delicatamente con un asciugamano morbido. Infine, le suggerisco di non indossare abiti troppo stretti e di usare biancheria intima di cotone al cento per cento.

Antietà fate la fotostimolazione

Vorrei sottopormi a un trattamento antietà. Un’amica mi ha consigliato la fotostimolazione. Di che cosa si tratta?
Rachele

La fotostimolazione è un trattamento che sfrutta gli effetti benefici garantiti da una sorgente di luce a led (acronimo di “light emitting diode”, cioè diodo a emissione luminosa), priva di effetto termico. Si tratta di una luce tendente verso i colori rosso e giallo, che è capace di stimolare l’attività cellulare, avviando tutta una serie di reazioni positive. Come primo effetto, le cellule danneggiate sono aiutate a ripararsi. Inoltre, la luce favorisce la produzione di elastina e di collagene, sostanze che rendono la pelle compatta, turgida ed elastica. In questo modo si ottiene un ringiovanimento complessivo della pelle, con risultati molto naturali. La fotostimolazione è indolore, non ha controindicazioni e si effettua in brevi sedute di circa quindici minuti ciascuna. Un ciclo prevede dalle sei alle dieci sedute.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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