Pelle al maschile: cosa c’è sotto la barba


Per diventare un barbiere 2.0 ed effettuare servizi professionali impeccabili è necessario in primis conoscere la pelle maschile e le sue peculiarità

La cute femminile e quella maschile sono infatti diverse e come tali hanno bisogno di attenzioni e di prodotti specifici. La diversa profumazione è solo l’apice dell’iceberg: sotto, si trova il cuore della diversità. Principi attivi, eccipienti e tecniche di produzione del tutto diversi. Per un focus approfondito sulla cute maschile abbiamo parlato con Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano, presidente fondatore dell’Isplad e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis.

Quali sono le caratteristiche intrinseche della pelle del viso maschile?
Rispetto a quella femminile, è più spessa, più robusta e con bulbi piliferi più sviluppati. L’azione degli ormoni androgeni, inoltre, stimola maggiormente le ghiandole sebacee, rendendo così la cute maschile più grassa e più tendente alla produzione di cellule morte.

Quali sono le accortezze da osservare durante la rasatura?
Come primo accorgimento bisogna preparare la pelle, applicando sul viso un panno caldo e umido per qualche minuto. Questa semplice accortezza serve a dilatare i pori, permettendo una rasatura profonda e meno traumatica. Il panno umido e caldo aiuta inoltre ad ammorbidire la cheratina, la sostanza che costituisce i peli, facilitando l’azione del rasoio.


Pelle maschile: Come curarla


Per rendere la rasatura più dolce è importante usare la schiuma da barba, o un prodotto equivalente, che va applicata in modo uniforme sul viso, facendo attenzione a non lasciare scoperta nessuna parte della cute su cui avviene il passaggio del rasoio, inclusa la zona del collo in cui crescono i peli della barba. La quantità di schiuma non deve essere eccessiva: è sufficiente un velo di un paio di millimetri. In mancanza di schiuma da barba si può applicare un po’ di acqua con sapone, iniziando a radersi subito dopo. Il normale sapone, infatti, contiene delle sostanze che, se mantenute a lungo a contatto con la pelle, potrebbero seccarla, provocando fastidiose irritazioni.

Come ultimo accorgimento è importante applicare un prodotto rigenerante. Tra i più efficaci ci sono quelli a base di delta lattone, glucosamina, fospolipidi e fospidina, principi attivi che, oltre a possedere proprietà idratanti, favoriscono la produzione di nuovo collagene ed elastina, rendendo così la pelle tonica, bella e sana.

Perché la lama è meglio del rasoio elettrico?
Se viene eseguita con cura, la rasatura con la lama riesce a eliminare i peli più in profondità, risultando quindi più duratura. Per ciò che riguarda la salute della pelle, invece, non ci sono differenze tra i due tipi di strumenti: vanno bene entrambi.

Come intervenire sui peli incarniti?
Come primo accorgimento per evitare la comparsa di peli incarniti, occorre passare il rasoio due volte: la prima seguendo il verso di crescita del pelo e la seconda in contropelo.

Anche quando si fa il contropelo, bisogna ricordare di applicare la schiuma da barba, in modo da facilitare il passaggio del rasoio, senza provocare irritazioni. Per chi è tendenzialmente soggetto alla formazione di peli incarniti, che possono evolvere in spiacevoli follicoliti, è utile spalmare una crema a base di alukina, sostanza naturale nota per il suo effetto antinfiammatorio e lenitivo.

Igiene della barba: quali gli step fondamentali?
Per aver cura della barba è importante lavarla due volte al giorno, mattina e sera, usando un prodotto delicato. Con questo gesto si eliminano le impurità che si formano sui peli. Dopo aver lavato la barba, bisogna poi asciugare con cura il viso, tamponandolo delicatamente con un asciugamano e cercando di eliminare l’acqua rimasta intrappolata sui peli.

Se c’è acne si può ugualmente far crescere la barba?
Sul viso maschile le aree in cui cresce la barba sono di solito quelle maggiormente interessate dalla comparsa di acne. Per chi soffre di questo disturbo è perciò preferibile non far crescere la barba. Oltre a peggiorare la già delicata situazione, i peli possono rappresentare un ostacolo nel caso in cui sia in corso una trattamento che prevede l’applicazione di prodotti topici.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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