Il prof. Antonino Di Pietro, dermatologo a Milano e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis, spiega quali sono i principi attivi migliori per garantire una corretta idratazione cutanea
So che l’idratazione è fondamentale per mantenere la pelle in salute. Quale formulazioni devo usare?
Paola
Come principio attivo, le suggerisco innanzitutto l’acido ialuronico, preziosa sostanza presente naturalmente nella pelle e capace di idratarla in profondità. Le consiglio anche le formulazioni ricche di antiossidanti come la vitamina C, la vitamina E o il coenzima Q10, che oltre a idratare la pelle, contrastano gli effetti negativi dei raggi solari, responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle. Infine, fra i principi attivi più efficaci, le suggerisco la Fospidina, complesso di ultima generazione che unisce le proprietà dei fosfolipidi estratti dalla soia e della glucosamina. Queste due sostanze favoriscono la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico, stimolando di conseguenza l’ idratazione della pelle in profondità. Solitamente, il risultato che si ottiene, applicando tutti i giorni sieri e creme a base di Fospidina, è una pelle luminosa, sana e compatta.
Acqua: perché è importante per la pelle
Quando prendo il sole mi capita di scottarmi. Che cosa mi suggerisce per evitare che accada?
Giovanna
Per accrescere la resistenza della sua pelle all’esposizione solare, le consiglio innanzitutto di nutrirla dall’interno, mangiando frutta e verdura di stagione, in modo particolare quelle di colore giallo, arancione e rosso, come melone, albicocche, pesche, carote, pomodori e peperoni. Infatti, questi cibi contengono grandi quantità di betacarotene, sostanza capace di difendere la pelle dall’azione nociva dei raggi solari. Inoltre, le consiglio di applicare prodotti protettivi adeguati, che può scegliere in base al suo fototipo. Le suggerisco di spalmare la crema mezz’ora prima di esporsi e di riapplicarla ogni due ore, e sempre dopo ave-e fatto una doccia o un tuffo in acqua. Alla fine della giornata, le suggerisco poi di riequilibrare la pelle con l’uso di prodotti restitutivi ricchi di sostanze come acido ialuronico, fosfolipidi, glucosamina e Fospidina.
È vero che l’aspetto delle unghie trasmette segnali sul nostro stato di salute?
Ilaria
Sì, è vero. Di solito, un’unghia sana presenta una superficie regolare, liscia e semitrasparente, non si sfalda ed è resistente. Se l’aspetto cambia può essere segnale che qualcosa nel nostro organismo non va. Le unghie sottili o con solchi evidenti possono, per esempio, essere spia di carenze vitaminiche o di mancanza di sali minerali. Le unghie con colore tendente al giallo possono segnalare la presenza di un fungo o di qualche patologia a livello respiratorio. Le unghie con molte macchioline possono essere un indizio di psoriasi, e l’elenco di esempi può proseguire. Perciò, se presenta qualche anomalia alle unghie, le consiglio di recarsi dal suo dermatologo per conoscerne la causa reale e sottoporsi agli eventuali trattamenti del caso.
Proprio come accade con il resto del nostro organismo, anche la pelle ha delle necessità…
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