Un nuovo farmaco promette di distruggere le cellule adipose e restituire armonia al viso, eliminando il doppio mento. Un trattamento che si aggiunge ad altri metodi per liberarsi della pappagorgia: vediamo quali sono.

La novità per eliminare il doppio mento

È stato approvato anche in Italia il primo e unico farmaco specifico per il trattamento del doppio mento. Contiene una versione sintetica di acido desosicolico affine a quello presente in natura. Dopo aver individuato le zone da trattare, il medico esegue delle iniezioni direttamente nel grasso a circa un centimetro di profondità. Il numero delle iniezioni varia da 5 a 20 a seconda della quantità del grasso da eliminare. Per annullare la sensazione di bruciore, può essere effettuata un’anestesia locale prima del trattamento. Nei giorni successivi all’intervento la zona può apparire più gonfia per poi tornare normale nell’arco di due-tre giorni. Nelle settimane successive si assiste a un miglioramento progressivo della zona trattata.

I vantaggi della nuova tecnica per eliminare il doppio mento

Si tratta di una procedura ambulatoriale, che, contrapposta alla sua alternativa (la lipoaspirazione chirurgica), rende l’approccio molto più semplice. Dopo il trattamento, oltre alla distruzione dell’eccesso adiposo, si ottiene un’ottima retrazione cutanea, cioè non resta un “sacchetto vuoto”, ma la pelle rimane tesa, migliorando la definizione del profilo mandibolare. Il trattamento va però evitato in gravidanza e in caso di patologie del collo. Il costo dipende dal numero di sedute e, nell’ambito della singola seduta, dalla quantità di farmaco necessaria. In genere per una seduta si possono spendere dai 500 ai 1.500 euro.

Doppio mento: gli altri trattamenti

Non sono novità, ma rappresentano strumenti validi per migliorare l’aspetto del doppio mento. Ecco quali sono i principali:

  • Criolipolisi. Metodica basata sul freddo con l’apparecchiatura CoolSculpting, che, grazie a una tecnologia brevettata, induce la morte delle cellule adipose con conseguente riduzione della pienezza del sottomento. Non è invasiva e non necessita di anestesia. I risultati sono visibili dopo circa tre mesi. A partire da 500 euro per seduta.
  • Ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU). Attraverso l’erogazione di ultrasuoni concentrati, che raggiungono le cellule ad alta intensità, si determina l’eliminazione degli adipociti. Inoltre l’azione rigenerante sul collagene porta a una naturale retrazione cutanea e una miglior compattezza dei tessuti. Non è necessaria l’anestesia. I risultati si raggiungono dopo circa tre mesi dalla terapia. A partire da 500 euro per seduta.
  • Radiofrequenza frazionata multipolare. Si utilizzano onde elettromagnetiche concentrate che raggiungono i tessuti cutanei e adiposi. Le cellule del grasso subiscono delle intense vibrazioni con una accelerazione della lipolisi. Le cellule della pelle vengono stimolate a produrre collagene ed elastina, migliorando la compattezza dei tessuti e il rilassamento sottomentoniero. Sono necessarie cinque-otto sedute settimanali; l’unico “limite” è che non è efficace se la causa del doppio mento è l’accumulo di grasso. A partire da 200 euro per seduta.

Prof. Antonino Di Pietro

Dermatologo Plastico a Milano - Fondatore e Direttore Istituto Dermoclinico Vita Cutis

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