La dermatite da sudore può colpire indistintamente sia i bambini sia gli adulti. Ne sono particolarmente interessati i soggetti che presentano una pelle molto delicata o che vivono e/o lavorano in ambienti umidi e molto caldi, che favoriscono la sudorazione. Nelle sue forme più lievi, l’infiammazione da sudore può essere trattata con impacchi di camomilla o con bagni a base di amido di riso, che possono aiutare a lenire i sintomi. Da un punto di vista farmacologico, dopo adeguata visita da un dermatologo, la dermatite da sudore può essere curata attraverso l’applicazione di pomate cortisoniche.
Per affrontare nel migliore dei modi la problematica dell’iperidrosi ed evitare brufoli da sudore e altre spiacevoli conseguenze può essere utile seguire una serie di accorgimenti:
Nel caso in cui si formino bolle di sudore, è poi importante non bucare le vescicole perché, così facendo, si rischia di aggravare l’infiammazione. Occorre aspettare che si assorbano in maniera spontanea.
Tra i migliori rimedi naturali per la dermatite da sudore (se si presenta in forma lieve) possono essere consigliati impacchi di camomilla o bagni a base di amido di riso, sostanza nota per le sue proprietà lenitive. È consigliato non indossare abiti sintetici e optare per tessuti naturali, come lino, seta e cotone, che favoriscono la traspirazione. Essenziale è garantire all’organismo una corretta idratazione, bevendo almeno due litri di acqua al giorno da unire a centrifugati di frutta e di verdura fresche. Ottimo idratare la pelle quotidianamente con creme idratanti e rigeneranti a base di fospidina.
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