Per attenuare il melasma arrivano nuovi rimedi dermatologici che sfruttano l’azione della luce rossa. Si chiama Dermooneed ed è una seduta veloce, poco invasiva, ma efficace e rigenerante, alla quale è possibile accostare l’aiuto di alcuni dermocosmetici performanti.
Esistono diverse tipologie di macchie cutanee, il melasma è tra le più diffuse e comuni che possono comparire già intorno all’età di 30 anni. Le cause del melasma possono essere riconducibili a un indebolimento della cute dovuto da fattori ormonali, terapie farmacologiche, ma anche una scorretta beauty routine. Tutti questi fattori rendono la pelle più debole e vulnerabile ai raggi solari, di conseguenza, per proteggerai la cute produce più melanina che genera macchie scure sulla pelle, spesso antiestetiche e fastidiosa.
È importante chiarire che il melasma non sono macchie permanenti e che nei migliori dei casi possono scomparire dopo circa a 3 o 5 anni, a patto che si osservino delle buone abitudini e una buona skincare. L’ideale è sempre richiedere il consulto del dermatologo per monitorare la situazione e ottenere una corretta diagnosi. Importante è anche limitare l’applicazione di peeling schiarenti o laser, essendo il melasma una macchia non permanente, un trattamento di questo tipo potrebbe essere fin troppo aggressivo.
Puntare sulla rigenerazione cutanea e sull’utilizzo di dermocosmetici a base di Fospidina. Questo complesso di ricerca dermatologica italiana si è verificato particolarmente utile perché sfrutta le proprietà di uno zucchero, la glucosamina, nel riparare i danni provocati dal sole, abbinandovi l’azione dei fosfolipidi, estratti dalla soia, che aiutano la pelle a rigenerarsi. La fospidina è così in grado di aiutare le cellule cutanee a rinforzarsi aiutandole a produrre nuovo acido ialuronico.
Tra i migliori rimedi contro il melasma troviamo un nuovo trattament che si chiama Dermoneed. Si tratta di una terapia esclusiva dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis che sfrutta la luce rossa emessa da innovative lampade led unita al complesso rigenerante Fospidina. La seduta si svolge in circa 20 minuti, durante la quale viene applicato sulla pelle del viso un gel a base di Fospidina che combinandosi con la luce rossa favorisce l’assorbimento del principio attivo, per una maggiore efficacia in termini di rigenerazione dei tessuti. Il trattamento è del tutto indolore e non genera effetti collaterali.
Importanti ricerche confermano l’efficacia della luce visibile, quindi non infrarossi o ultravioletti, sull’organismo umano. E bene ricordare che siamo animali diurni e la luce è per noi vitale e benefica se assimilata con le dovute precauzioni. A seconda della vibrazione dei fotoni (particelle che costituiscono la luce) si ottengono diverse reazioni per la pelle l’organismo, che aiutano ad attenuare disturbi specifici. La luce rossa è tra i migliori rimedi per il melasma, ma non solo, è utile anche per trattare ferite. La luce blu è invece ideale per ridurre l’acne e i suoi sintomi.
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